Caso scommesse, Calcagno contro Abodi: «Chi ha fatto i conti con la giustizia sportiva va recuperato»
“Ricordo che l’articolo 27 della Costituzione prevede la funzione rieducativa della pena. Chi ha fatto i conti con la giustizia sportiva deve fare parte del nostro mondo in maniera completa”. E’ la posizione del presidente dell’Assocalciatori, Umberto Calcagno, che all’ANSA ha commentato anche le parole del ministro dello Sport Abodi, il quale in una intervista a ‘Il Messaggero’, aveva sollecitato l’esclusione dalla Nazionale dei giocatori coinvolti nel caso scommesse. “Al Mondiale dell’82 c’era Paolo Rossi, che in precedenza aveva sbagliato e pagato – aggiunge Calcagno – Recuperarlo all’azzurro fu un valore aggiunto, sportivo e umano”.
“Fuori dalla Nazionale chi scommette”: lo Stato si muove, ma la bufera scommesse non si placa
