Tra una fetta di pandolce e un brindisi di fine anno si è chiusa l’avventura di Manolo Gabbiadini all’Al-Nasr, club degli Emirati Arabi Uniti. L’attaccante ha risolto il contratto che lo legava ancora per sei mesi alla società emiratina, chiudendo la sua esperienza con 17 gol e 3 assist in 45 presenze. Una notizia che ha immediatamente acceso l’entusiasmo dei tifosi della Sampdoria, pronti a invocare un ritorno a Genova, come racconta Fabio Marsiglia sulle colonne de Il Secolo XIX.

I social si sono riempiti di messaggi, inviti e nostalgie. Gabbiadini, classe 1991, ha lasciato ricordi importanti in blucerchiato, con sei stagioni complessive vissute tra il 2013 e il 2023. Non sono passati inosservati neppure gli scambi di like e commenti con ex compagni come Depaoli e Ravaglia sotto il post di addio all’Al-Nasr. Tuttavia, il romantico ritorno non è destinato a concretizzarsi nell’immediato. Come spiega ancora Il Secolo XIX nell’analisi firmata da Fabio Marsiglia, Gabbiadini ha scelto di restare a vivere a Dubai da svincolato almeno fino alla prossima estate.

La decisione è legata a valutazioni fiscali. Il centravanti di Calcinate punta a rientrare in Italia usufruendo delle agevolazioni previste dal regime per i lavoratori impatriati, introdotto dalla norma del 29 dicembre 2023. Il meccanismo prevede il 50% di non imponibilità per redditi fino a 600 mila euro annui, ma solo a condizione di tornare fiscalmente residente in Italia dopo almeno tre anni di assenza. Un requisito che impone a Gabbiadini di restare all’estero anche per il 2025 e il 2026, come ricostruisce Fabio Marsiglia su Il Secolo XIX.

Una scelta poco sentimentale, ma perfettamente legittima, che costringe la Sampdoria a guardare altrove per rinforzare un attacco che, al netto di Coda, ha mostrato limiti evidenti. Ecco allora che il mercato entra nel vivo. Brunori ha salutato con le lacrime agli occhi la tifoseria del Palermo dopo la gara con il Padova e il suo addio ai rosanero è ormai certo. L’approdo alla Sampdoria è molto vicino, restano da limare soltanto i dettagli sulla formula del prestito, con il Palermo che spinge per un’operazione onerosa mentre i blucerchiati puntano al prestito gratuito, come sottolinea ancora Il Secolo XIX a firma di Fabio Marsiglia.

Sempre più calda anche la pista che porta a Begic, in uscita dal Parma e con più opzioni aperte in Serie B. Anche in questo caso la Sampdoria è in pole, sebbene il club emiliano stia cercando di indirizzare la formula dell’operazione. Parallelamente sono in dirittura d’arrivo l’arrivo di Esposito e la cessione di Pedrola, trattative seguite a distanza dal ds Andrea Mancini e dal ceo Fredberg, entrambi al momento fuori Genova. Un mercato intenso e strategico, destinato a segnare il futuro immediato della Sampdoria, come conclude l’approfondimento di Fabio Marsiglia su Il Secolo XIX.