Quattro vittorie consecutive nell’era City Group non sono ancora mai arrivate, ma quando il Palermo ha infilato strisce simili il finale è sempre stato dolce. Lo ricorda Paolo Vannini sulle colonne del Corriere dello Sport, richiamando alla memoria due precedenti che profumano di promozione: la primavera 2022, con il Palermo di Baldini capace di volare in Serie B attraverso playoff memorabili, e il filotto di sei successi tra marzo e maggio di oltre dieci anni fa, firmato dalla squadra di Iachini che riconquistò la Serie A dopo una sola stagione.
Oggi ci prova Inzaghi, ma senza guardare troppo in alto. Come evidenzia ancora Paolo Vannini sul Corriere dello Sport, il tecnico rosanero continua a predicare prudenza: «Non bado alla classifica ma alla crescita della squadra nel suo insieme», ha ribadito in conferenza stampa alla vigilia. Un concetto ripetuto, quasi scolpito, perché il cammino passa dai dettagli, dalla sofferenza e dalla capacità di dare continuità a quanto costruito.
Nel pezzo firmato da Paolo Vannini per il Corriere dello Sport emerge chiaramente la linea dell’allenatore: il Palermo deve dimostrare di aver imparato la lezione. «Le ultime vittorie ci hanno dato consapevolezza e spirito – ha spiegato Inzaghi –. L’Avellino viene da una grande promozione, ha un allenatore giovane e motivato. Troveremo difficoltà per l’ambiente e per il campo sintetico, ma dobbiamo guardare solo a noi stessi. Questa squadra può crescere ancora tantissimo: serve gestire meglio la palla ed evitare la frenesia. Alcuni giocatori come Ranocchia e Le Douaron avevano bisogno di fiducia, non di critiche. Ora devono proseguire su questa strada».
Secondo quanto riporta ancora il Corriere dello Sport a firma Paolo Vannini, restano da sciogliere alcuni nodi di formazione. Pierozzi è rimasto a casa per un sovraccarico muscolare, senza lesioni, e Inzaghi valuta diverse soluzioni: da Diakité a Gyasi, rientrante dopo oltre due mesi di stop e candidato ad avere almeno mezz’ora per ritrovare condizione. Nell’ultima seduta, però, ha preso quota l’ipotesi dell’avanzamento di Bereszynski a quinto, con Peda inserito nella linea a tre difensiva.
Davanti, invece, non ci sono dubbi. Pohjanpalo è la certezza. Come sottolinea Paolo Vannini sul Corriere dello Sport, il centravanti ha appena toccato quota 100 presenze in Serie B (solo regular season) nell’ultimo turno contro la Sampdoria e resta il riferimento offensivo di un Palermo che vuole allungare la serie. Va a segno da due trasferte consecutive e affronta per la prima volta in carriera l’Avellino, con l’obiettivo di aggiungere un altro nome alla lunga lista delle squadre già colpite.
