La Nazione: “Empoli all’esame Palermo. L’ex Dionisi è convinto «Abbiamo le qualità per metterli in difficoltà»”

Come scrive Simone Cioni su La Nazione, i primi quattro mesi di campionato sono stati più complicati del previsto per l’Empoli, ma la squadra di Dionisi arriva alla sfida contro il Palermo con la possibilità concreta di capire a quale orizzonte aggrapparsi. La partita contro i rosanero, anche loro reduci da un 5-0 convincente, rappresenta per gli azzurri un banco di prova che può dire molto sul vero potenziale stagionale.

Secondo La Nazione, i soli tre punti che separano le due squadre in classifica rendono il confronto particolarmente significativo: capire se l’Empoli debba continuare a pensarsi in chiave salvezza o se possa – finalmente – permettersi di alzare l’asticella. Dionisi, fedele al suo stile, raffredda gli entusiasmi: «È una sfida che serve a misurarci la febbre, ma non dobbiamo dimenticare da dove siamo partiti».

Come evidenzia ancora La Nazione, il tecnico ha sottolineato la crescita recente, arrivata non solo attraverso i risultati ma anche grazie a prestazioni più mature. Dionisi riconosce il valore del Palermo, una squadra «solida, che concede poco», molto diversa da quella che allenava lui un anno fa: «Sono arrivati giocatori di categoria superiore e hanno grande qualità soprattutto davanti».

Il tecnico, ricorda La Nazione, punta sul concetto di continuità, pur ammettendo la possibilità di qualche cambio rispetto al match contro il Bari. Le principali valutazioni riguardano la trequarti, dove potrebbe tornare Ceesay, e la regia, con un ballottaggio tra Ghion e Degli Innocenti. «Ogni volta ho più dubbi di quanto sembri dall’esterno – spiega Dionisi – ma questo dimostra la mentalità con cui sta lavorando la squadra».

Nelle ultime settimane, l’Empoli ha ritrovato gol da più interpreti, non solo da Shpendi e Popov, un aspetto che il tecnico considera fondamentale: «Siamo in crescita anche in questo, stiamo recuperando quasi tutti, e con più giocatori in condizione è più facile sfruttare le loro qualità».
Alla fine, osserva La Nazione, saranno solo tre gli assenti: Ebuehi, Curto e Ignacchiti – quest’ultimo prossimo al rientro.

Oggi, contro una big del campionato, l’Empoli saprà finalmente se la febbre è salita… o se il termometro resta sul valore più prudente di inizio stagione.