Da leggenda dell’Inter a LEADER della Juve: il tradimento è servito | Si chiude entro gennaio

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Tra le due squadre c’è una rivalità accesissima.

I trasferimenti tra Inter e Juventus sono tra i più discussi e controversi della storia del calcio italiano. La rivalità tra le due società rende ogni passaggio di maglia un evento capace di accendere polemiche e dibattiti. Uno dei casi più celebri è quello di Roberto Baggio, che dopo aver vestito la maglia bianconera approdò all’Inter nel 1998. Il “Divin Codino” cercava riscatto dopo anni difficili a Torino, e la sua scelta scatenò reazioni contrastanti tra i tifosi.

Altro trasferimento storico è quello di Christian Vieri, che nel 1999 passò alla corte nerazzurra dopo un’esperienza alla Juventus. Il suo arrivo all’Inter, per una cifra record all’epoca, segnò l’inizio di un nuovo corso per i milanesi. Vieri divenne ben presto un simbolo dei nerazzurri, mentre i tifosi juventini lo accolsero come un “traditore”, alimentando la leggenda della rivalità tra le due squadre.

Nel nuovo millennio, uno dei casi più eclatanti è stato quello di Zlatan Ibrahimović. Dopo due stagioni all’Inter, lo svedese passò alla Juventus nel 2004, per poi fare il percorso inverso dopo il terremoto di Calciopoli. Il suo doppio trasferimento rimane uno degli episodi più emblematici della complessità nei rapporti tra i due club.

Più recente, invece, è il passaggio di Juan Cuadrado all’Inter nel 2023, dopo sette anni in bianconero. Un trasferimento che ha scatenato l’ira dei tifosi juventini e sorpreso il mondo del calcio: segno che, anche oggi, le traiettorie tra Torino e Milano continuano a intrecciarsi tra rivalità, emozioni e colpi di scena.

Brutte notizie per la Juventus

Tegola pesante per la Juventus. Nella giornata di ieri è arrivata l’ufficialità dell’infortunio di Gleison Bremer. Il difensore brasiliano, già reduce da un problema fisico, ha riportato una lesione del menisco mediale del ginocchio sinistro e dovrà sottoporsi a intervento chirurgico. I tempi di recupero stimati sono tra i 20 e i 30 giorni, costringendo Igor Tudor a fare i conti con un’assenza pesante in un momento cruciale della stagione, con sfide decisive come quella di Champions League contro il Real Madrid.

Nel frattempo, dalla Continassa si lavora per trovare soluzioni alternative. Secondo la Gazzetta dello Sport, uno dei nomi valutati dalla dirigenza bianconera è quello di Milan Skriniar. L’ex difensore di Sampdoria, Inter e PSG, oggi al Fenerbahce, potrebbe tornare in Italia con la formula del prestito, offrendo esperienza e affidabilità in un reparto in emergenza.

Milan Skriniar (LaPresse) Ilovepalermocalcio

Riflettori anche sulle corsie laterali

La Juventus non guarda solo al centro della difesa. Resta alta l’attenzione anche sulle fasce, dove il nome più seguito è quello di Nahuel Molina dell’Atletico Madrid, profilo molto apprezzato da Comolli.

In alternativa, piace Jonathan Clauss del Nizza, vecchia conoscenza di Tudor ai tempi del Marsiglia: un’opzione che garantirebbe dinamismo e conoscenza del sistema di gioco dell’allenatore croato.