Roma, esonero UFFICIALE: rescissione e addio alla Capitale | Chiamata da Torino in serie A
Gasperini - fonte lapresse - ilovepalermocalcio
La Roma ha spesso avuto problemi d’allenatore nel recente passato.
Negli ultimi anni la Roma ha vissuto una notevole instabilità dal punto di vista tecnico, con diversi cambi di allenatore che hanno inciso sulla continuità dei risultati. Dopo l’era di Luciano Spalletti, caratterizzata da un gioco offensivo e da una certa solidità, il club ha faticato a trovare una guida in grado di garantire equilibrio e progettualità a lungo termine.
Il ritorno di Eusebio Di Francesco, inizialmente accolto con entusiasmo, ha portato risultati altalenanti. Nonostante l’impresa della semifinale di Champions League nel 2018, la squadra ha evidenziato presto fragilità tattiche e difficoltà a gestire lo spogliatoio. L’esonero del tecnico abruzzese ha segnato l’inizio di una serie di tentativi di rilancio non sempre riusciti.
Anche con Paulo Fonseca la Roma non è riuscita a compiere il salto di qualità atteso. Il portoghese ha mostrato buone idee offensive, ma la squadra si è spesso sciolta nei momenti decisivi, mostrando una difesa vulnerabile e poca personalità nelle partite chiave. La mancanza di risultati concreti ha spinto la società a cambiare ancora.
L’arrivo di José Mourinho aveva generato grandi aspettative e riportato entusiasmo, ma anche con lo “Special One” non sono mancate tensioni. Pur avendo conquistato la Conference League, la squadra ha vissuto momenti di crisi in campionato e difficoltà nella gestione dei rapporti interni. In generale, la Roma ha sofferto una cronica mancanza di continuità tecnica che ha limitato il consolidamento di un progetto vincente. Ora sembra essere arrivata la svolta con Gasperini.
De Rossi e Roma
La Roma e Daniele De Rossi hanno trovato l’accordo per la rescissione consensuale del contratto. L’ex allenatore giallorosso, legato al club da un accordo fino al 30 giugno 2027 da 3 milioni netti a stagione, non era più sulla panchina già dalla scorsa stagione, quando era arrivato l’esonero ufficiale. Con la risoluzione, si chiude definitivamente il rapporto contrattuale tra le parti.
Per la società capitolina significa anche alleggerire il monte ingaggi, liberandosi di un impegno economico importante. Per De Rossi, invece, si apre la possibilità di guardare al futuro senza vincoli, con la prospettiva di rimettersi subito in gioco in Serie A.

Torino in riflessione su Baroni
Il nome dell’ex tecnico giallorosso circola con insistenza intorno al Torino. I granata, reduci da un avvio complicato di stagione con appena quattro punti conquistati in cinque giornate e tre sconfitte già incassate, stanno valutando attentamente la posizione di Marco Baroni.
L’ultima caduta a Parma ha acuito i dubbi della dirigenza, che non esclude una svolta tecnica per rilanciare la squadra. In questo scenario, De Rossi rappresenta un profilo che intriga: giovane, motivato e desideroso di una nuova occasione dopo l’esperienza alla Roma.
