Repubblica: “Brunori a secco di gol non preoccupa Inzaghi «Lo sto vedendo bene»”

Cinque presenze su sei giornate e ancora nessuna rete. Matteo Brunori non è riuscito a sbloccarsi in questo avvio di campionato, nonostante due esultanze già mostrate – contro Reggiana e Bari – cancellate però dalla bandierina del fuorigioco. Come scrive Valerio Tripi su la Repubblica Palermo, per il capitano rosanero si tratta del peggior inizio da quando veste la maglia del Palermo in termini di gol realizzati.

Il confronto con il passato è inevitabile: nella scorsa stagione, con Dionisi in panchina, Brunori segnò la sua prima rete alla quinta giornata, concludendo l’anno con 9 gol. Due stagioni fa ci volle una gara in più, ma arrivò addirittura una tripletta contro il Venezia e un bottino finale di 17 gol. Ancora più prolifiche le annate precedenti, con 17 reti al primo anno di Serie B e addirittura 25 gol (più 4 nei play-off) al primo campionato in rosanero.

Le cosiddette heatmap, evidenzia Repubblica Palermo, mostrano un dato significativo: la presenza in area del bomber è molto più bassa rispetto al passato. Un dettaglio che può spiegare, almeno in parte, il digiuno realizzativo. Inzaghi, però, resta soddisfatto: «Lo sto vedendo molto bene – ha dichiarato – guardiamo le cose positive, che sono tante, e non cerchiamo a tutti i costi difetti, altrimenti ripetiamo gli errori del passato. La squadra ha grande spirito».

Dal punto di vista statistico, ricorda Tripi su la Repubblica Palermo, Brunori resta comunque al quarto posto nella classifica interna degli expected goals, dietro Pohjanpalo, Bani e Gyasi. Proprio l’attaccante finlandese guida la classifica marcatori rosanero con 3 gol in 6 partite, mentre solo altri quattro compagni (Bani, Gomes, Le Douaron e Pierozzi) hanno messo a segno una rete ciascuno.

Un problema di concretezza, più che di costruzione. «Siamo la squadra che tira più in porta di tutta la B – ha sottolineato Inzaghi – se manteniamo questa media i problemi saranno degli altri. Abbiamo preso anche tre pali, c’entra pure un po’ di sfortuna. Ma i gol arriveranno».

Come conclude Valerio Tripi su la Repubblica Palermo, il Palermo resta tra le squadre più prolifiche in termini di occasioni create, ma al momento il dato dei gol segnati – appena 7, il peggior attacco tra le prime otto in classifica insieme al Venezia – è l’unico vero freno a un avvio comunque positivo.