Serie B, età media in calo: un campionato giovane e sempre più italiano
Come riportato dal Corriere dello Sport, chiusa la sessione estiva di mercato le venti squadre di Serie B hanno depositato le liste ufficiali, con la possibilità di tesserare svincolati fino al 31 marzo 2026. I dati offrono un quadro chiaro: il torneo cadetto resta giovane e a forte impronta italiana.
Secondo l’analisi del Corriere dello Sport, l’età media dei 582 calciatori iscritti si attesta a 25,2 anni, in calo rispetto al 25,7 della passata stagione. Ben 439 i giocatori italiani, pari al 75,4% del totale, mentre gli stranieri sono 143. Tra questi spiccano gli Under 21, che rappresentano il 32% complessivo con 187 tesserati (26% considerando solo gli italiani). In altre parole, poco più di un calciatore su quattro della cadetteria è convocabile per le nazionali giovanili azzurre.
Un dato, evidenzia il Corriere dello Sport, che non potrà sfuggire a Silvio Baldini, nuovo commissario tecnico dell’Italia Under 21, oggi impegnato a La Spezia contro il Montenegro nella corsa a Europei e Olimpiadi.
Se si allarga la lente agli Under 23, la percentuale cresce ulteriormente: il 45% dei calciatori di B rientra in questa categoria, con 263 tesserati totali, che diventano 208 se si considerano soltanto gli italiani (36%). Numeri che, come sottolinea il Corriere dello Sport, confermano la missione primaria del campionato cadetto: valorizzare il talento, sia quello dei vivai, pronto a formare giocatori per la Serie A, sia quello che scende dalla massima serie per crescere in un contesto equilibrato e competitivo.
