Undici anni senza vittorie. Tanto è passato dall’ultima volta che il Palermo ha conquistato i tre punti in una gara arbitrata da Marco Di Bello. Come ricorda Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia, il direttore di gara brindisino è stato designato per la sfida di sabato contro il Frosinone e non rappresenta certo un portafortuna per i rosanero.
La storia degli incroci è piuttosto curiosa. Nelle prime tre partite dirette da Di Bello, tutte nella stagione 2013/14, il Palermo ottenne altrettante vittorie: 1-0 al Pescara e due successi esterni per 1-2 contro Crotone e Varese. Poi, però, il buio. Arena del Giornale di Sicilia sottolinea infatti come da quel momento sia iniziata una striscia negativa di quattro sconfitte consecutive: due con la Lazio (0-4 e 2-1), una con il Parma (1-0 nel 2014/15) e una con l’Empoli (0-1 nel 2015/16).
Seguì un pareggio interno con il Bologna (0-0), ma la stagione successiva arrivarono altri due pesanti ko, con Juventus (4-1) e Milan (4-0). Dopo anni di distanza, le strade si sono incrociate nuovamente nel dicembre 2022 con l’1-1 esterno contro la Spal, poi nel maggio 2022 con il 2-2 interno contro l’Ascoli, maturato a tempo scaduto. L’ultimo precedente, ricorda il Giornale di Sicilia a firma di Alessandro Arena, è stato ancora più amaro: il ko contro la Juve Stabia (1-0) nel primo turno dei play-off, che decretò l’eliminazione immediata del Palermo.
L’arrivo di Inzaghi sembra aver restituito fiducia e serenità all’ambiente rosanero, ma la designazione di Di Bello riporta alla mente una lunga serie di partite da dimenticare. Arena sul Giornale di Sicilia osserva come spetterà a Brunori e compagni sfatare un tabù che dura da undici anni e che pesa come un macigno alla vigilia della sfida contro il Frosinone.
