Inzaghi: «Domani un sogno da vivere, i miei giocatori devono capire cosa significa indossare questa maglia»

Alla vigilia dell’amichevole di lusso contro il Manchester City, Filippo Inzaghi ha parlato con emozione e consapevolezza dal centro sportivo di Torretta. Una partita simbolica, che va oltre i 90 minuti e che rappresenta un’occasione irripetibile per la città e per lo spogliatoio rosanero.

«Da allenatore è il massimo, la partita di domani. Stamattina quando ho fatto vedere il City ai ragazzi, ho detto loro che bisogna anche pensare di poter sognare. Un giorno magari si potrà arrivare a giocare a certi livelli, i nostri giocatori devono poter sognare di arrivare a grandi livelli».

La sfida contro la squadra di Guardiola rappresenta molto anche per l’identità del Palermo e per il legame con la città: «Domani è una serata importante, so cosa vorrà dire vedere questo stadio per noi. L’unico desiderio che ho è che questa squadra cominci a capire cosa significa indossare questa maglia, con 35mila persone e la coreografia che ci sarà. Anche in Serie B possiamo portare queste persone se saremo bravi. Dobbiamo essere all’altezza sempre».

Un aggiornamento anche sugli assenti per la gara: «Magnani ha avuto un permesso societario, si sta allenando con un programma. Domani mancheranno lui e Di Francesco, il resto della squadra sarà presente».