ULTIMORA CAMPIONATO: il derby non si gioca | Grave rissa tra la polizia e i tifosi

Pallone Serie A

Pallone Serie A - fonte lapresse - ilovepalermocalcio

I derby sono partite molto sentite.

I derby rappresentano l’essenza più autentica e viscerale del calcio. Non sono semplici partite, ma eventi che racchiudono storia, rivalità, identità e orgoglio cittadino. Ogni gesto, ogni parola, ogni azione in campo assume un significato diverso, amplificato dal peso di una tradizione che spesso va oltre il risultato sportivo. Nei giorni che precedono la sfida, le città si dividono, i colori si contrappongono e l’attesa cresce fino a trasformarsi in pura adrenalina.

Il derby è una questione di appartenenza. Vincere significa affermare la propria superiorità non solo sul piano calcistico, ma anche simbolico: è la vittoria del “noi” contro “loro”, due modi diversi di vivere la stessa passione. Le curve diventano teatro di coreografie spettacolari, i cori si intrecciano in un duello di voce e cuore. Ogni tifoso vive il derby come un appuntamento personale con la storia del proprio club, dove il ricordo delle sfide passate alimenta la speranza di un nuovo trionfo.

Per i giocatori, scendere in campo in un derby significa avvertire il peso di un’intera città sulle spalle. Anche chi arriva da lontano capisce subito che quella partita vale molto più di tre punti: è una prova di carattere, di coraggio e di appartenenza.

Proprio per questo, il derby non finisce mai al triplice fischio. Rimane nei racconti, nei ricordi e nelle discussioni che animano bar e piazze per giorni, a volte per anni. È la partita che definisce un’era, una generazione, un’emozione che il tempo non cancella.

Derby cancellato

Erano le 20.52 a Tel Aviv quando la voce di un comandante della polizia ha annunciato attraverso gli altoparlanti del Bloomfield Stadium che il derby tra Hapoel Tel Aviv e Maccabi Tel Aviv non si sarebbe giocato. Il calcio d’inizio, già posticipato di oltre venti minuti, è stato definitivamente annullato a causa dei gravi disordini scoppiati sugli spalti. Decine di agenti erano schierati a bordo campo per contenere la tensione tra le due tifoserie, ma la situazione è rapidamente degenerata.

“La partita è annullata, chiedo a tutti i tifosi di disperdersi in modo ordinato”, ha comunicato l’ufficiale al microfono. Diversi poliziotti sono rimasti feriti dopo il lancio di fumogeni e oggetti da parte degli ultras, che hanno trasformato lo stadio in una fitta nube di fumo. Parte del terreno di gioco è rimasta danneggiata, con segni di bruciature evidenti in varie aree dell’impianto da 28mila posti.

Polizia Carabinieri (LaPresse) Ilovepalermocalcio

Scontri, arresti e feriti

Già nelle ore precedenti erano scoppiati disordini nei pressi dello stadio, dove la polizia aveva effettuato diversi arresti. Secondo quanto riportato da Sky News, tra i feriti si contano non solo agenti ma anche alcuni civili, colpiti dal lancio di pietre e altri oggetti contundenti.

Un clima di violenza che ha reso impossibile garantire la sicurezza e ha portato alla cancellazione del derby israeliano più acceso e sentito.