Non c’è un ammazzacampionato e non è nemmeno la Serie B più incerta di sempre. Ma il campionato intriga, eccome. Lassù, tra le cosiddette Sette Sorelle, lo scenario è suggestivo e destinato a diventare ancora più avvincente con l’apertura del mercato invernale. Tutte hanno chiuso il 2025 con numeri significativi e tutte possono legittimamente credere nella corsa verso la Serie A, come analizza Nicola Binda sulle colonne della Gazzetta dello Sport.
Il Frosinone guida il gruppo da capolista, forte del miglior attacco del campionato con 34 reti e della serie positiva più lunga, aperta da dieci giornate. Numeri che spiegano un’ascesa sorprendente per una squadra che un anno fa occupava l’ultimo posto e che ha cambiato poco, a parte allenatore e direttore sportivo. Alvini ha costruito una macchina quasi perfetta, capace di superare senza scosse anche l’unico momento critico della stagione, come sottolinea ancora Nicola Binda sulla Gazzetta dello Sport.
Alle spalle dei ciociari c’è il Monza. Dopo il filotto di sette vittorie consecutive, sembrava potesse replicare il percorso del Sassuolo dello scorso anno, ma una breve frenata ha rallentato la corsa. Ora il motore è tornato a girare e il mercato potrà aiutare Bianco a completare una rosa rimasta incompleta in estate per via del cambio di proprietà. Discorso simile per il Venezia, che ha smaltito in fretta la delusione iniziale tornando a essere la squadra solida e dominante di Stroppa: fortissima in casa, più discontinua in trasferta, ma reduce da un passo che sarà difficile da rallentare, come evidenzia la Gazzetta dello Sport nell’analisi firmata da Nicola Binda.
Il Palermo resta pienamente in corsa. Le premesse per il ritorno in Serie A c’erano tutte, ma l’avvio è stato complicato. Inzaghi si gode la miglior difesa del campionato con appena 13 gol subiti e il capocannoniere Pohjanpalo, già a quota 12. La squadra, per come è stata costruita, doveva forse dare di più, ma nulla è perduto: quattro vittorie nelle ultime cinque gare e il quarto posto hanno riportato fiducia. Ora servirà individuare il sostituto giusto di Brunori, passaggio chiave secondo Nicola Binda sulla Gazzetta dello Sport.
Il momento è favorevole anche al Catanzaro, reduce da cinque vittorie consecutive che lo hanno rilanciato in zona playoff. Aquilani si candida a essere il terzo allenatore di fila a portarli agli spareggi promozione, forte di una rosa fresca, giovane e di un Iemmello tornato decisivo. Il Cesena, invece, sta migliorando il cammino dello scorso anno grazie al lavoro di Mignani, ma deve fare i conti con una rosa corta e con un mercato bloccato: se riuscirà a sbloccare la situazione, potrà diventare una candidata credibile.
Chiude il quadro il Modena. Dopo un’ottima partenza, la squadra di Sottil ha accusato una brusca frenata negli scontri diretti, rendendosi conto di essere ancora un passo indietro rispetto alle rivali. Le prestazioni restano incoraggianti, ma serviranno più fantasia in mezzo e maggiore concretezza in attacco. Risolti questi nodi, anche il Modena potrà rientrare nella volata finale, come conclude Nicola Binda sulla Gazzetta dello Sport.
