Scusate, la priorità è la Nazionale: il centrocampista rossonero “diserta” il club | Non sarà disponibile

Pallone Serie A

Pallone Serie A - fonte lapresse - ilovepalermocalcio

Ci sono sempre più problemi tra i club e le nazionali.

Il rapporto tra club e nazionali è da sempre caratterizzato da tensioni, soprattutto per la gestione dei calciatori durante le pause dedicate alle competizioni internazionali. Le società investono ingenti risorse per acquistare e far crescere i propri giocatori, ma vedono sfumare parte del loro controllo quando questi partono per rappresentare il proprio Paese. Le convocazioni spesso coincidono con momenti cruciali della stagione, generando malumori e preoccupazioni.

Uno dei principali problemi riguarda gli infortuni. I giocatori impegnati con le nazionali sono sottoposti a viaggi lunghi, calendari serrati e allenamenti intensi, con il rischio di rientrare ai club affaticati o, peggio, lesionati. Ciò compromette il rendimento delle squadre di appartenenza, che devono far fronte a defezioni improvvise senza possibilità di intervento immediato sul mercato.

Le polemiche riguardano anche la distribuzione delle date FIFA, che spesso non tiene conto dei campionati nazionali. In certi casi i club si ritrovano a disputare partite decisive subito dopo la pausa, senza i propri titolari nelle migliori condizioni fisiche. Questo squilibrio genera discussioni su come bilanciare l’interesse collettivo delle nazionali e quello economico-sportivo delle società.

Non mancano, infine, dispute di natura economica. I club chiedono maggiori indennizzi per l’utilizzo dei propri giocatori in nazionale, ritenendo insufficienti le attuali compensazioni. Le federazioni, dal canto loro, rivendicano l’importanza del valore simbolico e sportivo di indossare la maglia del proprio Paese. Un compromesso stabile, che tuteli entrambe le parti, resta ancora difficile da trovare.

In partenza per il Mondiale

Il Catanzaro rischia di dover rinunciare a Mattia Liberali per almeno due settimane. Il giovane centrocampista offensivo, classe 2007, è infatti nella lista dei pre-convocati di Carmine Nunziata per il Mondiale Under 20 che si terrà in Cile dal 28 settembre al 20 ottobre. Arrivato in estate dal Milan, Liberali potrebbe dunque vivere una nuova esperienza internazionale con la maglia azzurra.

Con la prima gara fissata il 28 settembre contro l’Australia, il raduno della Nazionale potrebbe scattare già nel weekend successivo alla sfida contro la Reggiana. In questo caso, il giocatore lascerebbe subito il gruppo giallorosso, saltando le partite con Juve Stabia, Sampdoria e Monza. L’Italia, dopo l’esordio, affronterà Cuba il 1° ottobre e l’Argentina il 4.

Liberali
Liberali – fonte lapresse – ilovepalermocalcio

Un’assenza che può pesare sul Catanzaro

Se l’Italia dovesse proseguire fino in fondo la competizione, Liberali resterebbe lontano dai giallorossi per un periodo ancora più lungo. In quel caso, il tecnico Alberto Aquilani dovrebbe fare a meno del suo talento anche contro Padova e Palermo, arrivando a un totale di cinque partite senza di lui.

Finora l’ex Milan ha avuto spazio soltanto in Coppa Italia, con 57 minuti giocati, mentre in Serie B deve ancora esordire. L’eventuale assenza forzata rappresenta quindi un ostacolo in più per inserirlo gradualmente nel progetto del Catanzaro, che lo ha accolto come prospetto da far crescere nel medio-lungo periodo.