PALERMO – Entro gennaio Palermo accoglierà il suo primo Hard Rock Café, quinto locale italiano della catena nata a Londra nel 1971 e primo in assoluto nel Sud Italia. Come scrive Gioacchino Amato su Repubblica Palermo, la sede scelta si trova in pieno centro storico, nei locali che fino a poco tempo fa ospitavano il negozio OVS per bambini, lungo l’isola pedonale di via Maqueda.
L’assessore alle Attività produttive Giuliano Forzinetti ha confermato la notizia: «Abbiamo la certezza che questo grande marchio sta per sbarcare a Palermo, un investimento come questo è molto positivo per la città». Secondo quanto riportato da Amato su Repubblica Palermo, l’operazione sarà gestita in franchising da una società affiliata, dopo che in passato il progetto diretto della casa madre — previsto all’angolo con via Napoli — non era andato in porto.
L’apertura del nuovo Hard Rock Café segue quelle di Roma (1998), Venezia (2009), Firenze (2011) e Milano (2022). Un segnale, osserva Gioacchino Amato su Repubblica Palermo, della crescente attrattiva del capoluogo siciliano per i grandi marchi internazionali.
Palermo nel mirino dei grandi brand
Come spiega Repubblica Palermo, l’interesse commerciale si concentra soprattutto nell’asse centrale compreso tra via Libertà e via Maqueda, dove i canoni d’affitto possono superare i 10 mila euro al mese. Secondo l’analista Salvo Crisafulli della Crisafulli Consulting, anche fondi d’investimento americani, israeliani ed emiratini stanno guardando con attenzione al mercato palermitano.
Il settore del food resta quello più vivace: a fine agosto è arrivata la catena napoletana Al Solito Porzio, e a breve aprirà una seconda sede della storica Focacceria San Francesco. Più in difficoltà, invece, abbigliamento e retail tradizionale: «In cinque anni in Sicilia sono scomparsi 2.200 negozi e 5.500 posti di lavoro» ha ricordato Patrizia Di Dio di Confcommercio a Repubblica Palermo, sottolineando come i consumi dei residenti siano ai minimi storici.
I nuovi arrivi e le trasformazioni della città
L’espansione commerciale non si ferma: Gioacchino Amato su Repubblica Palermo segnala che in via Ruggero Settimo arriverà Atelier Emé, marchio del gruppo Calzedonia, mentre in via Libertà è atteso un altro brand top secret nel settore moda, al posto di Harmont & Blaine. In via Roma, intanto, la giunta Lagalla sta lavorando a una variante urbanistica per consentire negozi fino a 2.000 metri quadrati, rendendo la via più appetibile per le grandi catene.
Parallelamente, cresce l’interesse del settore alberghiero. Il gruppo Mangia’s, dopo l’acquisizione dell’hotel delle Palme, avvierà a gennaio i lavori per realizzare appartamenti e suite di lusso a palazzo Gallo Favarolo. Un gruppo francese, inoltre, ha in programma un hotel a quattro stelle con 100 camere nell’ex palazzo dei telefoni di piazza Giulio Cesare.
Il 17 novembre, infine, aprirà a Isola delle Femmine il megastore Tecnomat del gruppo francese Adeo, che controlla anche Leroy Merlin e Bricocenter.
