Repubblica: “La partita dei bomber. Pohjanpalo sfida il capocannoniere della B”

Domenica pomeriggio, allo stadio “Ceravolo”, andrà in scena una sfida che vale molto più di tre punti. Catanzaro e Palermo, separate da appena tre lunghezze in classifica, si affronteranno in uno scontro diretto decisivo per le posizioni playoff. Ma come sottolinea Valerio Tripi su la Repubblica – Palermo, non sarà solo una questione di classifica: in campo, infatti, si incroceranno due tra i reparti offensivi più qualitativi dell’intera Serie B.

Pohjanpalo & Brunori, coppia d’oro in casa rosanero
Il Palermo arriva al match in un grande momento di forma offensiva. Dal 9 febbraio in poi, cioè dalla vittoria contro lo Spezia, i rosanero hanno segnato ben 19 gol, raggiungendo quota 44 reti stagionali, appena due in meno del Catanzaro. Il merito è anche dell’arrivo di Joel Pohjanpalo, autentico trascinatore con nove reti e tre assist in nove presenze, un rendimento che – come fa notare Tripi – ha superato persino quello di una leggenda come Miccoli, fermo a due gol nello stesso numero di gare al suo arrivo a Palermo nel 2007.

Accanto al finlandese, c’è un ritrovato Matteo Brunori, che dopo un inizio a rilento è tornato a essere decisivo: sette gol nelle ultime dodici uscite, oltre a un lavoro di sacrificio che lo vede spesso abbassarsi per dare spazio proprio al nuovo compagno di reparto.

Iemmello & Biasci, l’incubo dei rosa
Sul fronte opposto, il Catanzaro può contare su Pietro Iemmello, attuale capocannoniere della Serie B con 16 reti, e sul suo partner d’attacco Tommaso Biasci, definito da Tripi su la Repubblica – Palermo come una vera “bestia nera” del Palermo. Biasci ha infatti sempre segnato nei tre precedenti contro i rosanero e non ha mai perso: decisivo nel 2-1 del “Barbera” nel 2023, in gol anche nel pareggio di ritorno e nel momentaneo vantaggio di questa stagione.

Un’assenza pesante sugli spalti
Ad alimentare l’incertezza del match c’è anche il fattore ambientale: il Palermo sarà senza tifosi al seguito, dopo che il TAR ha rigettato il ricorso del club. Un’assenza pesante, legata agli scontri della scorsa stagione, che priverà i rosanero del sostegno del proprio pubblico in uno dei momenti più delicati della stagione.