Palermo-Padova 1-0, Osti: «Vittoria di sofferenza e sostanza, ora continuità»
Dopo Palermo-Padova 1-0, il direttore sportivo del Palermo Carlo Osti ha commentato la vittoria ai microfoni ufficiali del club, soffermandosi sul valore dei tre punti, sulla continuità ritrovata e sul rapporto sempre più forte con la tifoseria.
Osti ha subito inquadrato la partita:
«È stata una gara di grande sofferenza, ma anche di grande sostanza. Il Palermo ha saputo vincere una partita difficile, come sono difficili tutte le gare della Serie B».
Il dirigente rosanero ha poi evidenziato l’emergenza di formazione:
«Sono molto contento perché non eravamo in formazione completa. Anche chi ha sostituito i titolari è stato all’altezza e ha fatto una grande prestazione».
Non sono mancati i complimenti allo staff tecnico:
«Faccio i complimenti a Pippo Inzaghi e a tutta la squadra, perché vincere questa gara non era facile».
Sul momento positivo:
«Questa è la quarta vittoria nelle ultime cinque partite ed è il sesto risultato utile consecutivo. La continuità è molto importante perché in passato ci è mancata in alcuni momenti. Adesso sembra che l’abbiamo ritrovata».
Osti invita però a non abbassare la guardia:
«Non dobbiamo assolutamente perdere di vista l’impegno, la cattiveria e la voglia di migliorarci quotidianamente in allenamento. Sono convinto che il mister Inzaghi saprà sempre tenere la squadra sul pezzo».
Il bilancio del girone d’andata è positivo:
«Per quanto riguarda il Palermo sono soddisfatto. Trentatré punti a una partita dalla fine del girone d’andata sono un buon bottino, migliorabile già a Mantova, che dovremo affrontare con la consueta concentrazione».
Sulla classifica corta:
«La Serie B è questa. Nessuno pensava a una fuga. Lotteremo partita dopo partita per migliorarci, sapendo che davanti abbiamo squadre con obiettivi importanti come i nostri».
Grande spazio anche al pubblico del Barbera:
«Questa è la cosa più bella. Vuol dire che è tornato un grandissimo entusiasmo, che l’anno scorso nella parte finale non c’era. I tifosi e la città ci sono vicini e ci stanno accompagnando in questo percorso di crescita».
Infine, uno sguardo alla pausa invernale:
«È giusto che i ragazzi stacchino e vadano in vacanza per qualche giorno, allenatore e staff compresi, perché hanno fatto un grandissimo lavoro. Quando ci ritroveremo a inizio gennaio avremo una squadra carica e pronta a ripartire».
