Non usa mezzi termini Filippo Inzaghi. Intervistato da Tiziano Marino per Men’s Health, l’allenatore del Palermo ha parlato con la stessa fame di quando viveva per il gol: «La società è pronta, i tifosi pure: sono da Champions League». Parole che infiammano la piazza rosanero, già proiettata verso un campionato da protagonista in Serie B ma con l’orizzonte puntato ancora più in alto.
L’ex attaccante del Milan, due volte campione d’Europa, ha raccontato nell’intervista a Men’s Health le emozioni di quelle notti magiche – come la leggendaria finale di Atene 2007, decisa con una sua doppietta – e l’entusiasmo che ora ritrova a Palermo. «Il progetto del City Football Group e l’accoglienza che ho ricevuto mi hanno fatto capire che era la scelta giusta. Voglio riportare questa squadra dove merita», ha detto ancora a Tiziano Marino per Men’s Health.
Non poteva mancare un passaggio sul fratello Simone, reduce dalle finali di Champions con l’Inter: «Le sue finali le ho vissute come se fossi in panchina con lui. Condividiamo tutto, dal calcio alla vita. I suoi successi sono anche i miei». Un legame forte, sottolineato ancora una volta da Men’s Health, che rafforza l’immagine di una famiglia con il DNA vincente.
Infine, Pippo ha rievocato i grandi campioni del Milan con cui ha condiviso la carriera: da Kaká a Shevchenko, da Ibrahimovic a Pirlo, senza dimenticare Maldini e Nesta. «Ogni tanto riguardo la doppietta di Atene – ha confessato – per dieci notti di fila mi svegliavo convinto di dover ancora giocare quella partita». Ma adesso, come ha ribadito a Tiziano Marino per Men’s Health, il nuovo sogno si colora di rosanero: scrivere pagine indimenticabili con il Palermo.
