Giornale di Sicilia: “Brunori, occasione d’oro per sfatare il tabù Catanzaro”

l capitano del Palermo cerca il primo gol contro i giallorossi dopo cinque precedenti a secco

Zero gol, zero vittorie e tanti rimpianti. È questo, in sintesi, il bilancio di Matteo Brunori nei confronti del Catanzaro, avversario che si è trasformato in un vero e proprio tabù per il capitano del Palermo. Come ricordato da Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia, la sfida di domani al “Ceravolo” rappresenta per l’attaccante rosanero un’occasione importante per rompere finalmente il digiuno personale contro una delle formazioni che più lo ha messo in difficoltà negli ultimi anni.

Da quando indossa la maglia del Palermo, Brunori ha affrontato il Catanzaro in cinque occasioni, senza mai trovare la via della rete e senza portare a casa una vittoria. Un’anomalia statistica, considerando le 73 reti messe a segno con i colori rosanero e la sua capacità di timbrare il cartellino contro quasi tutte le avversarie della Serie B.

La prima volta fu nel settembre 2021: rigore sbagliato al “Barbera” e pareggio a reti inviolate, con tanto di mugugni dalla tifoseria che, ancora diffidente, lo paragonava (ingiustamente) a Saraniti. In quella stagione, tra campionato e Coppa Italia Serie C, arrivarono altri due incroci, entrambi senza acuti: un altro 0-0 a Catanzaro con appena otto minuti in campo, e una sconfitta in coppa dove giocò solo nel finale. Nemmeno nei confronti più recenti è andata meglio: a dicembre 2023, nella sconfitta per 1-2 in casa, Brunori fu uno dei meno brillanti; a gennaio 2024 era squalificato, mentre nell’ultimo confronto, lo scorso dicembre, è partito dalla panchina e ha lasciato il campo con rabbia per un rigore negato dopo un presunto fallo di mano di Pontisso.

Secondo quanto riportato ancora dal Giornale di Sicilia, Catanzaro e Südtirol restano le uniche squadre, affrontate almeno cinque volte, a non essere mai state trafitte dal bomber italo-brasiliano. Ma se contro i bolzanini sono comunque arrivati tre successi rosanero, contro i giallorossi non c’è ancora una gioia vera, né personale né collettiva.

Il match di domani si carica così di significati: per Brunori, che nel 2025 ha già segnato sei volte ed è tornato centrale nel progetto di Dionisi, e per il Palermo, ancora scottato dalla sconfitta di Bari e bisognoso di un segnale forte in ottica playoff. Una vittoria in trasferta, nello scontro diretto e con un gol del capitano, potrebbe davvero valere doppio.