Gardini: «In Serie A pochi siciliani. Il CFG vuole far crescere il calcio in Sicilia»

Intervistato da Marco Bellinazzo ai microfoni di “Radio Serie A con Rds”, l’amministratore delegato del Palermo, Giovanni Gardini, si è soffermato anche sulla situazione calcistica presente in Sicilia

«Al CFA Manchester ci sono 16 campi in erba naturale, probabilmente più di quelli presenti in tutta la Sicilia, questi sono dati sono fondamentali. Per avere giocatori giovani devi avere infrastrutture e insegnanti. La Sicilia ha circa 5 milioni di abitanti, più dell’Uruguay e della Croazia. Facciamo fatica a trovare calciatori siciliani in Serie A e questo è un dato oggettivo. Ci vorrà del tempo. È anche questa una delle nostre mission, è una mission di lungo periodo. Però siamo convinti che piano piano potremmo riuscire anche in questo. Abbiamo pensato di sviluppare queste attività ma facendo capire che il calcio non è un dovere è una opportunità che viene riconosciuta e quindi comporta sacrifici, comporta lavoro, comporta attenzione e comporta il fatto che ci vuole del tempo per fare le cose quindi non si può con uno schiocco di dita pensare di risolvere un problema che è annoso. È importante avere il supporto delle famiglie, ma soprattutto partire da due basi: strutture e infrastrutture».

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