Fontana

Fontana - fonte lapresse - ilovepalermocalcio

Il Bari arranca in questo avvio di campionato e venerdì sarà atteso da una sfida complicatissima: l’anticipo di Serie B al Barbera contro il Palermo. Come riporta Pasquale Caputi sul Corriere del Mezzogiorno Puglia, i biancorossi, fermi a un punto in classifica, si troveranno di fronte una delle squadre più attrezzate della cadetteria.

A presentare il match è stato Alberto Fontana, doppio ex con trascorsi importanti sia in Puglia che in Sicilia. «Sono due club che per tradizione non vogliono essere in B – ha dichiarato a Pasquale Caputi sul Corriere del Mezzogiorno Puglia –. Il Palermo è stato costruito per vincere il campionato, mentre il Bari è meno forte ma può comunque dire la sua».

Secondo l’ex portiere, il difficile avvio della squadra di Caserta è legato anche al calendario: «Il Monza, il Venezia e il Modena sono avversari di grande livello. Credo però che il Bari possa inserirsi subito dietro le quattro candidate principali alla promozione. Ha qualità e un allenatore che stimo molto». Parole raccolte da Pasquale Caputi sul Corriere del Mezzogiorno Puglia che mostrano fiducia nel percorso dei biancorossi.

Sul Palermo, invece, Fontana è netto: «La scelta di Inzaghi è un segnale forte. E poi c’è Pohjanpalo, un attaccante che con i suoi gol può cambiare le partite». Come evidenzia ancora Pasquale Caputi sul Corriere del Mezzogiorno Puglia, i rosanero restano a tutti gli effetti la squadra da battere in questa Serie B.

Infine, un giudizio sui singoli: «Gytkjaer farà bene, ma serve tempo per entrare nei meccanismi. Mi aspetto molto anche da Castrovilli: se riesce a trovare continuità, può davvero accendere la luce e fare la differenza».