A 23 anni, Federico Bonini si sta prendendo il suo spazio da protagonista in Serie B. Il difensore toscano del Catanzaro, autore di 5 gol e 3 assist in stagione, si sta rivelando un elemento chiave per la squadra di Caserta. Intervistato da Carlo Talarico per il Corriere dello Sport, ha parlato del momento d’oro che sta vivendo e delle ambizioni per il futuro.

La stagione della consacrazione
Bonini non nasconde la soddisfazione per la sua prima annata da titolare in Serie B: «È il miglior periodo di sempre, il mio primo anno da titolare in B dopo l’esperienza con l’Entella. Vivo tutto con felicità, ma rimango concentrato. Questo campionato è durissimo, molto equilibrato, non ci si può distrarre mai».

Numeri alla mano, il difensore è il secondo miglior marcatore della squadra dopo Iemmello, un dato non da poco per un centrale: «È una grandissima soddisfazione», ha commentato sorridendo.

Niente rimpianti, solo voglia di migliorare
Bonini non guarda indietro con rimpianti, ma con orgoglio: «La gavetta che ho fatto è stata quella giusta, mi è servita tanto. Ho calpestato tanti campi difficili e avuto compagni importanti che mi hanno dato tanto». Ora il focus è sulla prossima sfida contro la Reggiana: «Sarà tosta perché noi vogliamo dare continuità ai risultati, mentre loro lotteranno su ogni pallone per la salvezza. Dobbiamo cercare di vincerla».

Come riportato dal Corriere dello Sport, un punto di forza del Catanzaro è il gruppo, unito dentro e fuori dal campo: «Se siamo in questa posizione di classifica, il merito è di tutti. All’inizio non eravamo partiti benissimo, ma abbiamo lavorato e alla fine il collettivo ha portato vittorie fondamentali».

I ringraziamenti e il futuro
Bonini ha parole di gratitudine per chi lo ha aiutato nel suo percorso: «I miei genitori sono stati fondamentali, mi hanno sempre sostenuto senza pressarmi, anche nei momenti difficili. Poi devo tanto a due mister dell’Entella, Massimo Melucci e Gianpaolo Castorina». E sull’attuale tecnico Caserta? «Gli devo parecchio. Non era scontato prendere un giocatore dalla C e metterlo subito titolare. Mi ha dato fiducia e mi ha permesso di migliorare».

L’obiettivo futuro è chiaro: la Serie A. «Mi auguro di arrivare il più in alto possibile, ma ora devo solo pensare a fare il massimo qui. Ho un contratto di quattro anni, il Catanzaro ha creduto in me e voglio ripagare questa fiducia».

Una partita da incorniciare
Se dovesse scegliere la sua miglior prestazione stagionale? «Senza dubbio la doppietta a Brescia, con il gol decisivo al 97’. È stata la partita più magica della mia carriera, da incorniciare».

Fuori dal campo, Bonini ha una grande passione: «Amo la pesca, e qui ho il mare a due passi. Ne approfitto appena posso».

Playoff nel mirino
Sul finale di stagione, il difensore non si nasconde: «Spero di arrivare ai playoff e giocarci la Serie A fino in fondo. Con questi tifosi, calorosissimi e sempre presenti, nulla è impossibile. Ne ho fatti due di playoff e so che sono un torneo a parte, da dentro o fuori. Ma noi siamo tosti».

Un messaggio chiaro: il Catanzaro vuole sognare. E con un Bonini così, tutto è possibile.