Empoli-Palermo 1-3. Ghion: «Partita decisa dai calci piazzati»
Andrea Ghion, protagonista a centrocampo nel match contro il Palermo, ha commentato ai microfoni di PianetaEmpoli.it la sconfitta per 1-3 maturata al Castellani, sottolineando come il risultato non rispecchi fedelmente quanto visto in campo.
«Secondo me abbiamo fatto una bella partita – spiega Ghion – siamo rimasti dentro la gara, peccato per il primo episodio del primo gol perché non ci voleva. Con una squadra come il Palermo, che ha tanta qualità e giocatori importanti, non possiamo concedere certe disattenzioni».
Il centrocampista ribadisce la differenza tra prestazione e risultato: «Abbiamo avuto coraggio, determinazione, siamo tornati in partita e nel secondo tempo abbiamo avuto tante occasioni per pareggiare. Purtroppo non è girata nel migliore dei modi, ma sono soddisfatto della prestazione della squadra».
La chiave, ancora una volta, è negli episodi: «È stata una partita decisa dai calci piazzati e poi dall’errore individuale di Guarino. A livello di prestazione e di espressione del gioco siamo stati superiori: se non fosse arrivato quel terzo gol, il pareggio sembrava davvero vicino».
Ghion dedica poi una riflessione anche sul valore dell’avversario: «Il Palermo è una delle squadre più accreditate per vincere il campionato. Magari chi vede 3-1 pensa a una partita senza storia, ma in realtà loro hanno fatto fatica: tre tiri in porta e tre gol. Li abbiamo annullati in tante situazioni. A loro non puoi concedere niente, perché ti puniscono».
Sulla ripartenza in vista del prossimo turno: «Ripartiamo dalla prestazione importante fatta contro una squadra forte. Dobbiamo restare sereni, lavorare giorno dopo giorno e continuare verso il nostro obiettivo».
Il centrocampista chiude con un pensiero sulla crescita collettiva: «Qualcosa è cambiato in positivo, siamo diventati più squadra. Questo è fondamentale per affrontare le partite con il piglio giusto, ci aiutiamo di più e si vede».
E sull’impatto di Alessio Dionisi: «Dionisi è un allenatore esperto, conosce bene la categoria e ha fatto la Serie A. Lo ascoltiamo e lo seguiamo in tutto e per tutto».
