Palermo-Frosinone, Alvini: «Ce la siamo giocata contro una grande squadra. Sono soddisfatto»

Al termine del match pareggiato contro il Palermo, il tecnico del Frosinone, Massimiliano Alvini, ha incontrato la stampa per analizzare la prestazione della sua squadra.

«Sono moderatamente soddisfatto perché potevamo e vogliamo fare un miglioramento – ha dichiarato Alvini – poi le partite sono tutte diverse e bisogna esserci dentro la partita. Siamo venuti qua consapevoli che davanti avevamo una grande squadra in un contesto meraviglioso. Siamo stati squadra e questo mi è piaciuto. C’è da rendere merito alla squadra per la prestazione fatta. Oggi eravamo una squadra molto giovane».

Il tecnico ha evidenziato anche gli aspetti tecnici su cui lavorare: «Nella qualità del palleggio c’è da fare un miglioramento, perché più il gesto tecnico lo fai bene, più la palla si muove bene, più fai bene la partita. Sicuramente a un certo punto alcune situazioni anche fisiche e situazioni obbligate nei cambi… Inzaghi ha cambiato alcune cose. Abbiamo retto agli assalti. È stata una partita aperta, ce la siamo venuti a giocare contro una grande squadra e un grande allenatore che stimo. Ce la siamo giocata».

Sul cammino del campionato, Alvini ha dichiarato: «Obiettivo alto? Il campionato di Serie B è folle e lungo. Prendiamo questa partenza avuta e lavoriamoci su cercando di migliorare. Abbiamo chiarissimo l’obiettivo nostro. Siamo tranquilli, lavoriamo. Bravi i ragazzi e bravi i giovani. Sicuramente il Palermo ha la struttura per fare un campionato di vertice. Noi dobbiamo lavorare per migliorare».

Infine, una parola anche sui tifosi ciociari che oggi non erano presenti per via della trasferta vietata: «Oggi volevamo vincere e ci abbiamo provato per dedicare la vittoria ai tifosi. Non ritengo giusto vietare loro la trasferta. Oggi nel 2025 ci sono tutti i presupposti per rendere le trasferte libere. Siamo andati sotto il settore ospiti vuoto per far capire che siamo una cosa sola anche se non c’erano».