Giornale di Sicilia: “Il Palermo prova a battere la sfortuna e il Frosinone”

Un Palermo dai due volti quello che questa sera affronterà il Frosinone. Da un lato la gioia di giocare davanti a uno stadio quasi pieno e di poter lanciare un messaggio forte al campionato, dall’altro la maledizione tra i pali che continua a condizionare l’inizio di stagione. Come sottolinea Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia, la lesione alla pianta del piede subita da Bardi costringerà il portiere a due mesi di stop, proprio nel momento in cui aveva conquistato i tifosi con il rigore decisivo parato a Cremona.

In porta toccherà così a Joronen, non ancora al meglio dopo l’estate da svincolato. «Il finlandese si ritroverà nella stessa situazione vissuta da Bardi allo Zini» ricorda Arena sul Giornale di Sicilia, con l’esordio a sorpresa da titolare a causa dell’infortunio del compagno di reparto. Una prova di maturità che si inserisce in un contesto emotivo già segnato dall’addio di Magnani e dai problemi fisici di Gomis, ancora una volta costretto a fermarsi.

Nonostante gli imprevisti, la squadra di Inzaghi ha già dimostrato grande forza caratteriale: il successo ai rigori a Cremona con quattro assenti e la vittoria contro la Reggiana arrivata subito dopo un gol rocambolesco subito ne sono la prova. «Il Palermo ha saputo trasformare le difficoltà in energia» scrive ancora il Giornale di Sicilia a firma di Arena, e dovrà farlo anche stasera contro un avversario in fiducia.

Il Frosinone arriva a Palermo reduce dall’eliminazione del Monza in Coppa Italia e dal brillante esordio in campionato contro l’Avellino. Un test che rievoca brutti ricordi ai tifosi rosanero: la ferita della finale playoff persa nel 2018 non si è mai del tutto rimarginata. Ma proprio il Barbera, protagonista di novanta minuti di passione contro la Reggiana, promette di spingere Brunori e compagni verso un nuovo successo.

Sul piano tattico, come riporta Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia, Inzaghi recupera Gomes, rimasto precauzionalmente fuori con la Reggiana, ma in mediana confermerà Segre e Ranocchia. Davanti spazio ancora al tandem Brunori-Pohjanpalo, con Gyasi favorito su Palumbo sulla trequarti. Sugli esterni agiranno Pierozzi e Augello, mentre in difesa Bani sarà affiancato da Ceccaroni a sinistra e Peda, in vantaggio su Diakité, a destra.

Un’altra sfida di carattere per un Palermo che, con 6 punti in due giornate, arriverebbe alla sosta con la consapevolezza di poter recitare un ruolo da protagonista nella corsa alla Serie A. «Il rettilineo è ancora lungo» conclude Arena sul Giornale di Sicilia, «ma la forza di resistere agli avversari e al destino è già il marchio di fabbrica di questa squadra».