Giornale di Sicilia: “Palermo, l’assalto alla A parte nella bolgia del Barbera”

Tante aspettative, poca pressione e un entusiasmo che cresce di giorno in giorno. L’assalto del Palermo alla Serie A parte stasera al “Renzo Barbera” davanti a oltre trentamila tifosi, come racconta Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia. La Reggiana è il primo ostacolo di un cammino lungo 38 giornate: una sfida da non sottovalutare, considerando che negli ultimi quattro incroci i granata hanno vinto due volte contro i rosanero.

Il Palermo riparte dalle indicazioni del debutto stagionale in Coppa Italia a Cremona: bene la fase difensiva e la spinta sulle corsie, meno convincenti invece impostazione e finalizzazione. «Inzaghi attende maggiore incisività dal reparto offensivo – sottolinea Arena sul Giornale di Sicilia – con Pohjanpalo che dovrà dialogare meglio con i trequartisti».

In difesa la certezza resta Ceccaroni, affiancato dall’esperienza di Bani e dal rilancio di Diakité, mentre sulle fasce Augello e Gyasi hanno già mostrato colpi da Serie A. Pierozzi, convincente anche da trequartista, offre duttilità e nuove soluzioni. In mezzo al campo, Ranocchia è chiamato a dare velocità e precisione alla manovra.

La cornice sarà quella delle grandi occasioni: il giorno di chiusura della campagna abbonamenti porterà il Barbera oltre quota 30 mila spettatori. Un entusiasmo alimentato anche dall’amichevole con il Manchester City, che – come ricorda il Giornale di Sicilia – ha ribadito il ruolo centrale del Palermo nella galassia CFG.

Non mancano però le note dolenti. Gli infortuni restano un problema: out Gomes, Di Francesco e Magnani, il cui futuro resta incerto. Recuperato invece Peda, pronto a dare il suo contributo. «Superpippo dovrebbe confermare gran parte della formazione vista a Cremona – scrive ancora Arena sul Giornale di Sicilia – con Diakité al posto del polacco non al meglio e Brunori affiancato da Le Douaron. In panchina gli ultimi arrivati Joronen e Veroli».

Partire forte è fondamentale. Dodici mesi fa i rosanero iniziarono con due pareggi che pesarono sulla corsa alla vetta. Stavolta l’obiettivo è diverso: fare sei punti contro Reggiana e Frosinone per provare subito a dare un segnale al campionato.