Corriere dello Sport: “Palermo freme. Pippo & the City, notte Champions”

Il ritiro estivo spesso ridisegna strategie e convinzioni. È quanto sta accadendo al Palermo, come racconta Paolo Vannini sul Corriere dello Sport. La fase di preparazione a Chatillon ha offerto a Filippo Inzaghi l’occasione per valutare in prima persona l’organico, liberandosi da eventuali condizionamenti legati al finale della passata stagione. Il clima positivo del ritiro ha portato a qualche revisione, seppur leggera, del piano originario.

Come riporta ancora il Corriere dello Sport nell’analisi di Vannini, l’idea iniziale di rafforzare una rosa considerata già competitiva con elementi di Serie A resta valida, ma oggi si affianca a un’altra certezza: il valore dei giocatori già in rosa, soprattutto giovani e under. Dopo gli arrivi di Audero, Magnani e Pohjanpalo nel mercato di gennaio, la dirigenza – con il ds Carlo Osti – ha confermato la linea inserendo profili esperti ma affamati: Bani, Augello, Gyasi e Palumbo. Proprio quest’ultimo, reduce da stagioni importanti in B, avrà un ruolo chiave nello sviluppo del gioco, ma sarà necessario ancora tempo per averlo al top della condizione.

Un altro tema toccato da Paolo Vannini sul Corriere dello Sport è quello delle “riscoperte”. Inzaghi ha osservato con soddisfazione le prestazioni di alcuni giovani già in rosa, come Giacomo Corona. Il talento palermitano ha convinto il tecnico al punto da far saltare l’ipotesi di acquistare un nuovo trequartista. In coppia con Jeremy Le Douaron – entrambi capocannonieri del ritiro con sei gol – Corona ha mostrato qualità e maturità. Le Douaron stesso, inizialmente pensato come alternativa a Pohjanpalo, si è rivelato un attaccante duttile, capace di adattarsi a diversi ruoli nel fronte offensivo. Anche questa versatilità ha modificato le valutazioni della società.

Infine, come sottolinea Vannini sul Corriere dello Sport, cresce l’attesa per la prima uscita casalinga del Palermo: sabato 9 agosto, il Renzo Barbera ospiterà il Manchester City per l’Anglo-Palermitan Trophy. Sarà una vera festa, con tanto di show pre-partita e un’atmosfera speciale per sancire il legame con la “casa madre” del club rosanero. La sfida è stata promossa anche da Akè e Reijnders – volto noto del Milan – in un video social in cui, tra sorrisi e accento siculo, chiudono con un divertente «Amunì», lo stesso slogan della campagna abbonamenti.