Maiellaro: «Il Palermo ha un organico importante, ma il Bari se la può giocare»

Dopo un match emozionante che si è concluso con un pareggio 3-3 contro il Catanzaro, il Bari si appresta a tornare al San Nicola per una delle partite più attese della stagione, quella contro il Palermo. I rosanero arrivano dall’impressionante vittoria sulla capolista Sassuolo, pronti a dare battaglia in trasferta. Per offrire una prospettiva unica su questa sfida, Pietro Maiellaro, ex giocatore sia del Bari che del Palermo, ha rilasciato un’intervista esclusiva a Borderline24.com.

Carattere e Ambizione: Il Bari verso i Play-off
Interrogato sul pareggio di Catanzaro e sul carattere mostrato dalla squadra, Maiellaro non nasconde il suo ottimismo: «Speriamo che la squadra riesca a essere continua fino alla fine del campionato. Il Bari deve puntare ai play-off, e la reazione vista a Catanzaro è un buon presagio per il prosieguo del torneo».

L’Impegno contro il Palermo
Guardando alla prossima partita contro il Palermo, Maiellaro analizza l’avversario con rispetto ma senza timori: «Il Palermo ha un organico importante. Però sappiamo anche che la B è strana e ogni risultato è possibile. E’ vero che hanno battuto il Sassuolo, ma può succedere di prendere qualche batosta in questo campionato. Ma alla fine la formazione emiliana andrà in serie A. Il Palermo è una buona squadra, ma il Bari se la può giocare tranquillamente»

Ricordi e Rimpianti
Parlando delle sue esperienze passate, Maiellaro riflette sul suo tempo con entrambe le squadre. «Giocare a Palermo e a Bari è stata un’esperienza incredibile, piena di passione e impegno. A Bari, in particolare, ho lasciato un pezzo di cuore» confessa l’ex calciatore. Tra i ricordi più cari, Maiellaro ricorda un assist memorabile per il primo gol italiano di Gerson, descrivendolo come uno dei momenti magici della sua carriera.