Il Secolo XIX: “Sampdoria-Palermo, sabato al Marassi si sfidano due squadre che hanno fatto la storia della Serie A”

Quindicesima in Serie B e sul confine del playout, la Sampdoria è decima nella classifica eterna della Serie A con 2.961 punti conquistati in 66 partecipazioni, posizione che potrebbe essere insidiata dall’Atalanta se continua a marciare così, fra quattro o cinque stagioni. Il Palermo, invece, occupa la 17ª posizione con 1.206 punti, davanti a Vicenza, Bari e Triestina.

Come sottolinea Il Secolo XIX, la Sampdoria ha giocato così poco in Serie B da essere solo 53ª nella classifica storica della cadetteria, mentre il Palermo, oggi ottavo con 38 punti, è in piena corsa per i playoff, con l’obiettivo di tornare presto nella massima serie.

Questa è la domanda che si stanno ponendo tutti, non solo i tifosi blucerchiati che vivono sulla propria pelle questo momento di delusione e rassegnazione, ma anche gli appassionati di calcio in generale. Una riflessione di Semplici, riportata da Il Secolo XIX, lo inquadra: «Quando giocano contro la Samp, vogliono tutte fare la partita della vita». Perché quella contro la Samp, in B, è fisiologicamente la partita di cartello, per il blasone del club, il passato, la tradizione. Non a caso, a Bolzano, la speaker ha introdotto la partita con il Südtirol ripercorrendo sinteticamente la storia dei successi blucerchiati.

Ma come è finita la Sampdoria così in basso?
Statisticamente, non era mai stata così giù dopo 28 giornate di Serie B. Per trovare il precedente peggiore, spiega Il Secolo XIX, bisogna risalire al finire degli anni Settanta. Nel 1977/78 e nel 1979/80, dopo 28 turni, la Samp era decima, sempre con 28 punti. Si era nell’epoca dei due punti a vittoria. Convertiti al parametro attuale, nel ’77/’78 sarebbero 38 e nel ’79/’80 sarebbero 35, più degli attuali 30.

Le cause della crisi
Le contraddizioni nella fase di costruzione, la conferma di Pirlo più per questioni economiche che tecniche, il mercato estivo bloccato dai paletti finanziari e una campagna di gennaio tardiva. Con Semplici, la Samp ha collezionato 7 pareggi in 12 partite, meno solo del Brescia (8). La squadra è migliorata, ha una difesa più solida, ma senza vittorie non si esce dal pantano.

Per il Palermo, invece, il trend è opposto. Il Secolo XIX evidenzia come gli arrivi di gennaio abbiano cambiato il volto della squadra e, con due vittorie consecutive, i rosanero siano tornati in zona playoff, dimostrando che la Serie B è un campionato di dettagli e di equilibri sottili.

Ora la Samp è chiamata a un rally finale per togliersi dai guai. Le prossime dieci giornate saranno decisive e passeranno per scontri diretti cruciali. Come sottolinea Il Secolo XIX, per i blucerchiati il nome e la storia non bastano più: servono punti e servono in fretta.