Il Messaggero: “Frosinone, Ghedjemis la stella che brilla. L’arma in più contro il Palermo”

Due partite ufficiali e zero gol subiti: la solidità difensiva è già un marchio di fabbrica del Frosinone di Alvini. Ma oltre alla retroguardia, i giallazzurri hanno trovato un punto di riferimento anche in attacco. Come scrive Alessandro Biagi su Il Messaggero – Frosinone, la stella che brilla si chiama Farès Ghedjemis.

L’attaccante franco-algerino compirà 23 anni il prossimo 6 settembre e sta conquistando spazio grazie alle sue accelerazioni, all’uno contro uno e al sinistro calibrato che ha già fatto male a diversi portieri. È stato suo l’assist per il gol di Koutsoupias, il primo della stagione ciociara.

Arrivato nel gennaio 2024 dal Rouen (terza serie francese), Ghedjemis ha vissuto un impatto difficile con il calcio italiano: problemi fisici, ambientamento e nostalgia lo hanno limitato a sole sei presenze in A. In Serie B, un infortunio alla mano lo ha frenato nella prima parte, salvo poi mettersi in mostra sul finale con due gol e un assist. Quest’anno, come ricorda Biagi su Il Messaggero – Frosinone, l’esterno è partito forte nel precampionato e nelle prime uscite ufficiali, guadagnandosi anche il titolo di MVP della Serie B nel mese di marzo.

Il club crede in lui: contratto fino al 2026 e fiducia rinnovata nonostante qualche sirena di mercato. «Mi sento bene a Frosinone – ha detto Ghedjemis dopo l’amichevole col Casarano, parole riportate da Il Messaggero – Frosinone –. Ho trovato una famiglia, resto qui».

Domenica scorsa, Raffaele Biancolino, tecnico dell’Avellino, ha analizzato così i punti di forza ciociari: «La forza del Frosinone sta sulle catene di destra e sinistra, con esterni forti nell’uno contro uno. Ma anche in mezzo al campo con Calò che cambia gioco».

Ora, sottolinea Alessandro Biagi su Il Messaggero – Frosinone, Ghedjemis diventa un osservato speciale. Il coefficiente di difficoltà salirà partita dopo partita, a cominciare dalla prossima sfida di sabato al “Barbera” contro il Palermo, la squadra più accreditata per la promozione.

Pippo Inzaghi, dopo il successo sulla Reggiana, ha già messo in guardia i suoi: «Contro il Frosinone sarà un’altra partita difficile, come lo sarà per chiunque verrà a giocare contro il Palermo». Sulla stessa linea Pierozzi, match-winner rosanero: «Dobbiamo dare continuità, prepararla bene e lavorare serenamente».

Alvini, invece, in settimana proverà il sostituto dello squalificato Calvani: non è escluso l’esordio del giovane Jacopo Gelli.

Un Palermo-Frosinone che si annuncia già come banco di prova importante per entrambi, con Ghedjemis pronto a brillare ancora, come raccontato da Alessandro Biagi su Il Messaggero – Frosinone.