Giornale di Sicilia: “Barbera, serata di gala con Pastore e Miccoli”
Già alle 18:30, due ore e mezza prima del fischio d’inizio di Abisso, era chiaro che quella non sarebbe stata una serata qualunque. File lunghissime ai cancelli, entusiasmo palpabile e un’atmosfera di festa, con maglie rosanero e celesti fianco a fianco, hanno trasformato l’Anglo-Palermitan Trophy in un evento di portata epocale. Come racconta Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia, l’attesa è stata scandita da selfie, sorrisi e dal boato che ha accolto l’arrivo delle squadre al “Barbera”, fino a riempirlo in ogni ordine di posto: alla fine saranno 34.665 gli spettatori presenti.
Dopo il riscaldamento, la scena è stata tutta per Rose Villain, che ha fatto cantare il pubblico con i suoi successi recenti, ricevendo un’ovazione calorosa. Non sono mancati momenti di emozione pura, come la presenza di Miccoli e Pastore: proprio il “Flaco”, nell’intervallo, ha svelato la seconda maglia del Palermo per il 2025/26, dominata dal nero con scritte rosa. «Questa maglia significa tanto, è un omaggio alla storia del Palermo e la storia del Palermo siete voi: vi voglio bene», ha detto Pastore al pubblico, in un passaggio ricordato da Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia.
In campo, il Manchester City ha vinto 3-0, ma il vero trionfatore è stato lo sport. La coreografia a tema Oasis della Curva Sud e l’entusiasmo contagioso del popolo rosanero hanno reso la serata indimenticabile, come evidenzia ancora Arena nel Giornale di Sicilia. Da oggi, però, testa alla nuova stagione: trasferta di Coppa Italia a Cremona, poi due sfide casalinghe in campionato contro Reggiana (23 agosto) e Frosinone (30 agosto), sempre di sabato sera.
L’auspicio è che sugli spalti si respiri la stessa energia vista contro il City, perché stavolta in palio non ci sarà un trofeo amichevole, ma un obiettivo ben più grande: la Serie A, sfiorata negli ultimi tre anni ma mai conquistata.
