Juve Stabia, Bellich suona la carica dopo Modena: «Serve più coraggio, col Palermo dobbiamo mettere qualcosa in più»
Dopo il pesante 3-0 subito a Modena, la Juve Stabia è chiamata a una reazione immediata. A suonare la carica è Marco Bellich, che in sala stampa ha analizzato con lucidità la prestazione delle Vespe e indicato la strada in vista del prossimo impegno di sabato contro il Palermo, in programma al “Menti”.
«È un risultato che brucia – ha ammesso Bellich –. Dobbiamo analizzare la partita per capire cosa è stato fatto bene e cosa no. Questa sconfitta ci deve insegnare che le partite si vincono anche sporche».
Il difensore ha riconosciuto la superiorità fisica e agonistica del Modena, sottolineando però che la gara è stata decisa dagli episodi: «Ci hanno schiacciato sotto forma dell’agonismo. Grandi occasioni del Modena non ce ne sono state fino al rigore, ma poi tutto è cambiato. Bisogna adattarsi, quando l’avversario cambia bisogna reagire subito».
Bellich ha poi rilanciato il messaggio di orgoglio in vista del match contro i rosanero: «Sul punto del coraggio è vero in parte: dobbiamo metterci qualcosa in più, anche quando le cose non vengono bisogna compensare in altro modo. Ma dobbiamo essere noi a dare di più, altrimenti sarà dura anche con il Palermo».
Parole che testimoniano la volontà del gruppo di ripartire subito, davanti ai tifosi stabiesi, in una sfida che si preannuncia intensa e dal sapore speciale: «Giocare al Menti fa sempre piacere, i nostri tifosi ci danno una spinta in più».
Bellich ha poi espresso anche un legame sincero con la piazza: «Vivere a Castellammare è diverso, ma mi trovo benissimo. La sento come una seconda casa».
Il messaggio è chiaro: dopo la lezione di Modena, la Juve Stabia dovrà trasformare la delusione in energia e rabbia sportiva. Sabato contro il Palermo, servirà una prova di carattere per tornare a credere nelle proprie potenzialità.
