Dopo la sconfitta al “Barbera” contro il Palermo, la prima della stagione, la Reggiana guarda avanti. In conferenza stampa, Davide Dionigi ha analizzato la prestazione dei suoi e presentato la prossima sfida contro l’Empoli.
«Una sconfitta che ci rafforza»
«C’è dispiacere, perché perdere non fa piacere – ha detto Dionigi –. Ma rivedendo la partita esce una Reggiana rafforzata da una prestazione più che buona, soprattutto nella seconda parte del secondo tempo. Abbiamo tenuto in mano la gara, come ha detto Papetti, e siamo stati ingenui nel prendere il secondo gol. Con oltre trentamila spettatori e diversi esordienti in campo, i ragazzi hanno fatto un’ottima partita».
«Empoli diverso rispetto alla Coppa Italia»
Il tecnico granata ha ricordato la sfida estiva già giocata contro i toscani: «L’Empoli che affronteremo ora ha inserito 4-5 giocatori di categoria superiore, che sicuramente saranno in campo. Sarà una partita diversa, con più intensità rispetto a Ferragosto, ma il fatto di esserci già incontrati è utile a entrambi gli allenatori».
«Mercato complicato, ma servono rinforzi»
Sul tema calciomercato, Dionigi non ha nascosto le difficoltà: «Per noi allenatori è complicato giocare con questa incertezza: chi va, chi resta, chi arriva non pronto. Non è solo un problema nostro, ma di tutti. Sappiamo che mancano 3-4 giocatori per completare l’organico e li abbiamo individuati. Il mercato ci obbliga ad aspettare gli ultimi giorni, ma la squadra andrà completata».
«Mentalità più importante del risultato»
Dopo il Palermo, Dionigi guarda avanti: «Alla seconda di campionato non si fanno calcoli. Dobbiamo costruire una mentalità vincente, altrimenti non si va lontano. Con l’Empoli dobbiamo fare risultato, ma la cosa fondamentale è dare continuità all’atteggiamento mostrato a Palermo: intensità, corsa e compattezza».
«Magnani? Servono due giocatori per ruolo»
Sul possibile arrivo di Giangiacomo Magnani dal Palermo: «Il nostro obiettivo è avere due giocatori per ogni ruolo. Poi sarà il campo a dire chi gioca: non guardo ai nomi, ma a chi sta meglio. Magnani, come gli altri, avrà spazio se darà garanzie».
«Il pubblico la nostra spinta»
Infine, Dionigi si è soffermato sull’importanza del fattore casa: «A Palermo i nostri tifosi si sono fatti sentire nonostante lo stadio pieno. Domani avremo finalmente l’esordio al “Città del Tricolore” e con il ritorno del gruppo Vandelli in Curva Sud ci aspettiamo una spinta importante. Il pubblico è stato determinante nel finale della scorsa stagione, lo sarà ancora».
