Sticchi Damiani: «Retrocessioni a tavolino? Aberrante trattare la pandemia come illeciti sportivi»

Intervenuto ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport”, Saverio Sticchi Damiani, presidente del Lecce, si è espresso contrario alla possibilità che la Serie A 2019/20 venga decisa cambiando in corsa le regole: «L’unico verdetto del campo che conosco è quello che arriva alla fine di tutte le partite. Fare direttamente un play-off o play-out dopo quattro mesi di stop assomiglia più a un sorteggio. Fino a prova contraria le retrocessioni a tavolino, e nel caso in cui non si riprendesse a giocare si tratterebbe di retrocessioni a tavolino, ricorrono solo in casi in cui un club meriti di essere pesantemente punito per aver commesso, per esempio, un illecito sportivo. Trattare una pandemia allo stesso modo è aberrante. Retrocesso “per Covid” e promosso “per Covid” sono due concetti che si cerca di far passare come normali, ma che normali non sono».