Repubblica: “Rosa, in difesa si cambia. Ceccaroni scavalcato al centro c’è Nedelcearu”

L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sul cambio nelle gerarchie difensive apportato da Michele Mignani con Ceccaroni scavalcato da Nedeclearu.

Il percorso di Ionuț Nedelcearu al Palermo illustra bene come le dinamiche all’interno di una squadra possano cambiare drasticamente con l’arrivo di un nuovo tecnico. Inizialmente considerato una riserva sotto la gestione di Corini, soprattutto dopo l’acquisizione di Lucioni, Nedelcearu ha trovato poco spazio nel girone di andata. Tuttavia, le circostanze hanno voluto che riconquistasse il posto da titolare a seguito dell’infortunio di Lucioni, dimostrando la sua affidabilità e solidità.

L’arrivo di Mignani ha ulteriormente rivoluzionato la situazione. L’allenatore non si è limitato a ripristinare le precedenti gerarchie ma ha valutato attentamente ogni giocatore, dando a Nedelcearu la possibilità di dimostrare il suo valore. Le prestazioni del difensore romeno sono state convincenti, tanto da preferirlo a Ceccaroni, quest’ultimo recentemente coinvolto in errori critici.

Il fatto che Nedelcearu sia destro e venga utilizzato sul lato sinistro della difesa a tre non sembra aver influito negativamente sulle sue prestazioni. Al contrario, il suo inserimento ha coinciso con un periodo di maggiore solidità difensiva del Palermo, che ha subito solo un gol, su rigore, causato proprio da un errore di Ceccaroni.

Questo scenario apre a interessanti riflessioni sull’adattabilità e l’importanza di avere giocatori versatili che possano essere impiegati efficacemente in diverse posizioni tattiche. La situazione sulla fascia destra, con l’infortunio di Di Mariano, offre ulteriori spunti su come Mignani stia sperimentando per trovare la formazione più equilibrata, considerando anche l’impiego di Buttaro, Diakité e Graves in vari ruoli nel centrocampo e in difesa.

Il caso di Nedelcearu dimostra come un allenatore attento e disposto a sperimentare possa riscoprire talenti all’interno della propria rosa, adattandosi alle esigenze del momento e migliorando le prestazioni della squadra. Questa flessibilità e apertura al cambiamento sembrano essere le chiavi con cui Mignani sta cercando di portare il Palermo a una conclusione di stagione di successo.