Regione, completata l’istruttoria per oltre 40 mila pratiche di cassa integrazione, dubbi sulle risorse economiche

Gli uffici regionali del dipartimento Lavoro hanno completato l’istruttoria delle 43.880 istanze presentate dalle aziende siciliane per ottenere la Cassa integrazione in deroga. “Dopo il tour de force delle ultime due settimane – si legge in una nota – con un cambio di passo imposto dal governatore Nello Musumeci e dall’assessore Antonio Scavone, la Regione ha trasmesso 31.791 pratiche all’Inps per il pagamento delle spettanze direttamente ai lavoratori. La parte restante, per difformità nella presentazione delle domande, rispetto alle specifiche richieste dell’Istituto di previdenza – spiega ancora la nota – necessita di un supplemento istruttorio, che la Regione ha già avviato da qualche giorno e finalizzato, ove possibile, al recupero del maggiore numero di istanze”.

Adesso bisognerà affrontare il problema risorse che potrebbero non bastare per tutti. Il dettaglio lo si conoscerà nelle prossime ore o comunque in settimana ma già l’ultimo report di appena 4 giorni fa parlava di risorse in esaurimento. La sera del 22 maggio, come riporta “blogsicilia.it”, erano ventisettemila e 66 i decreti di Cassa integrazione in deroga che la Regione siciliana aveva trasmesso all’Inps per garantire un reddito per marzo e aprile ai lavoratori bloccati dall’emergenza covid19 ma c’erano ancora circa 17mila pratiche in attesa e persone che non solo non hanno visto un euro ma che addirittura non avevano idea di quando la loro pratica cassa integrazione sarebbe stata ‘lavorata’ dagli uffici.