Foggia, Felleca: «Crediamo nella Serie C, la piazza deve stare tranquilla. Quando paghi 500 mila euro vuol dire che…»

Roberto Felleca, presidente del Foggia, si confessa in esclusiva a TuttoCalcioPuglia.com sulle ambizioni della società rossonera, i problemi con la socia di maggioranza Pintus e la possibilità di ricorrere al ripescaggio: «Quando paghi 500mila euro più l’iscrizione vuol dire che ti vedono come una società differente rispetto alle altre. Poi il Foggia era a un punto dalla prima, la miglior seconda per media punti, ne abbiamo conquistati più di molte prime classificate. E poi il blasone, lo stadio. E aggiungo una cosa: la miglior seconda per danno economico ricevuto, perché oltre ad aver pagato il fondo perduto non abbiamo ultimato la stagione in casa, dove abbiamo avuto appunto un danno economico.

Non si può applicare un regolamento standard, perché la stagione prevede trentaquattro partite. E quindi: i club che vincono ogni anno vanno in deroga quando non hanno le strutture a norma, perché è stato applicato anche quest’anno? Non c’è una vincitrice del campionato, c’è un’ammissione, e questa non prevede la deroga. Gli screzi con Pintus? I tifosi possono restare tranquilli perchè il calcio Foggia è un’altra cosa. Il problema lo abbiamo nella Corporate. Lo risolverò, ho già detto alla piazza di stare tranquilla. Ci stiamo attrezzando per fare un percorso di livello, sono alla ricerca di un partner di livello. Ho dimostrato in un anno di fare ciò che dico, devono continuare a darmi fiducia.

Purtroppo siamo infastiditi anche da questa perdita di energie che ci sta causando il problema societario. Stiamo comunque lavorando alla programmazione: quando mi sono assunto l’impegno di andare avanti a prescindere, ero consapevole che avrei dovuto risolvere da solo anche le beghe societarie. Mi auguro di festeggiare virtualmente la C, contando anche di risolvere in poco tempo le questioni societarie. Obiettivi e speranze».