Raffaele: «Sconfitta con la Ternana? Catania costruito per campionato dignitoso»

Il tecnico del Catania, Raffaele, ha parlato dopo la sconfitta contro la Ternana per 1-3.

Ecco le sue parole riportate da “TuttoC.com”:

«Abbiamo perso contro una squadra che ha meritato di vincere perché ha fatto un’ottima partita. Abbiamo cercato fino alla fine di restare in gara, ma è stata dura. Credo che dal punto di vista dell’impegno non posso rimproverare nulla ai ragazzi, abbiamo fatto degli errori e contro una squadra di qualità li abbiamo pagati. Non vedo tutto negativo, dobbiamo restare con i piedi per terra. Ripartiamo dalla partita difficilissima di lunedì. Dobbiamo cercare di alzare subito la testa, è normale che avrei tanti alibi da snocciolare, ma preferisco non farlo perché andrei a creare delle situazioni. Abbiamo commesso degli errori, che dobbiamo cercare di evitare e questa sera (ieri, ndr) siamo stati puniti in maniera esemplare. Abbiamo perso Reginaldo, Dall’Oglio, Pinto è entrato questa sera. Ci sono cinque giocatori che dovrebbero essere fondamentali per questa squadra. Fondamentali perché ci sono tanti giovani che possono crescere con più tranquillità in partite come questa. Speriamo di recuperarli il prima possibile. Siamo stati chiari dall’inizio che questa squadra deve crescere con il tempo, abbiamo fatto tre ottimi risultati all’inizio, oggi (ieri, ndr) ci fermiamo, alziamo la testa e cercheremo di ritrovare la via dei punti a Bari. La cosa fondamentale in questo momento è fare punti in qualsiasi modo. Dobbiamo avere sempre una credibilità al nostro interno, cercare di eliminare gli errori e non perdere l’entusiasmo. In difesa non avevamo difensori in organico da poter utilizzare, anche questo ci ha cambiato le situazioni. Tonucci? Non era al meglio già nella rifinitura, siamo stati puniti perché abbiamo incontrato una squadra forte nelle individualità e che ha giocato la sua partita, senza fare nulla di trascendentale. Era un esame di maturità? Li rifuggo. Il Catania è stato ricostruito quest’anno per fare un campionato dignitoso. È quello che mi è stato chiesto dalla società, ma noi lo vogliamo far diventare un grande campionato, quindi cercheremo di fare, da qui alla sosta, quanti più punti possibili, dopo di che vedremo dove siamo e da li in poi si vedranno determinate situazioni».