Palermo. Un destino rosanero Baldini compra la casa di Vycpalek che ospitò Zeman

L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma su mister Baldini che ha acquistato casa a Palermo e non una casa qualunque.

Questione di destino, se conosciamo Baldini. Come confermano le sue premonizioni sulla vittoria in campionato dei rosa e, in generale, come concetto della sua vita. Altrimenti non si spiegherebbe perché il fato, lo porti sulla scia di due straordinari personaggi della vicenda calcistica palermitana: Vycpalek, cui è intitolato il piazzale
dello stadio a riprova della sua grandezza universale, il primo straniero a vestire la fascia di capitano in A, due scudetti con la Juve e leggendarie promozioni con il Palermo da calciatore e da allenatore; e Zeman, il nipote, un marziano per fermezza di principi, carriera di primo piano come tecnico e protagonista della crociata contro il doping che, a suo giudizio, gli ha frenato l’ascesa.

Direte voi: ma cosa c’entra tutto questo con Baldini? C’entra. Se il “guru di Massa” aspettava un’altra prova dal cielo, questa è arrivata da una surreale coincidenza: da poco, infatti, Baldini ha comprato un immobile, tre piani, a Mondello per viverci con i
suoi. E che cosa ha saputo prima di firmare il contratto? Che quella era l’abitazione di Cesto e di Zdenek, che lo zio aveva accolto da profugo a braccia aperte. Era il 1962 quando Vycpalek acquistò il terreno, 700 metri quadri, dove avrebbe costruito una villetta con due scale esterne ornate da rampicanti e uva che portavano al terrazzo, e tutt’intorno il verde, l’erba che tanto amava, e un enorme giardino coltivato a pesche, albicocche, nespole, susine e verdura.