Grassani: «Multiproprietà? De Laurentiis determinato, crediamo nel CONI»

Il legale di Bari e Napoli, Mattia Grassani, ai microfoni di Radio Marte ha commentato la decisione della Corte d’Appello di respingere il ricorso di De Laurentiis sulle multiproprietà:

«Il presidente è fortemente determinato a far valere un principio – riporta tuttonapoli.net – che secondo noi è sacrosanto: il divieto ad avere due club ci deve essere soltanto quando le squadre militano nella stessa serie. Infatti non crea danno che il Bari sia in Serie B ed il Napoli in Serie A. Con il Collegio di Garanzia dello Sport si esauriranno i gradi sportivi. Anche per la gara con la Juventus di ottobre 2020 fu ribaltata la sentenza al CONI. Teniamo presente che il CONI è un organo esterno alla federazione e noi confidiamo in una valutazione differente rispetto ai due gradi federali. In caso di promozione Bari? Non contestiamo il principio che due proprietà facenti capo alla stessa persona non si possano affrontare. Però se si verificasse questo scenario, esiste una procedura secondo la quale chi detiene i due club ha uno scivolo per vendere uno dei due. Se non c’è l’acquirente pronto uno dei due club viene escluso dal campionato. È quello che sarebbe accaduto alla Salernitana se non fosse stata ceduta in extremis. Acquirenti? Lo escludo, lo avrei saputo. Non c’è notizia che possa portare ad un certo tipo di informazioni. La norma introdotta disincentiva un investimento massiccio in Italia. Vediamo come andrà a finire, poi ragioneremo».