Palermo a Bolzano. Feste ma anche psicodrammi, l’ultima è sempre una lotteria

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Palermo a Bolzano per l’ultima di campionato e analizza i finali di stagioni nella storia recente dei rosanero.

L’ultima partita di campionato è sempre un momento cruciale, che a volte rappresenta un semplice arrivederci alla stagione successiva, mentre in altre occasioni segna l’epilogo di verdetti felici o infelici. Per il Palermo, questo scenario non è stato diverso, con un mix di successi e delusioni nel corso degli ultimi quarant’anni. I risultati spesso sono stati determinati da piccoli dettagli o errori commessi nelle partite precedenti.

Uno degli episodi più recenti, e ancora vivo nella memoria dei tifosi, è la mancata qualificazione ai playoff di dodici mesi fa, quando la squadra di Brunori non riuscì a mantenere un vantaggio di due gol contro il Brescia, finendo per subire una rimonta e chiudere il campionato al nono posto, tra i fischi dello Stadio Barbera. Se avesse mantenuto il vantaggio, il Palermo avrebbe concluso al settimo posto, ma il risultato favorì invece Reggina e Venezia. Tuttavia, la società diede comunque la priorità alla salvezza, raggiunta con anticipo, confermando Eugenio Corini in panchina, dato che la squadra era una matricola.

Ripercorrendo la storia delle delusioni di fine stagione, si trova anche l’episodio del 1989, quando il Palermo, giocando sul neutro di Trapani a causa dei lavori di ristrutturazione dello stadio La Favorita per i Mondiali del 1990, non riuscì a battere il Foggia capolista, pareggiando 1-1 e mancando così la promozione in Serie B.

Tre anni dopo, nel 1992, un altro psicodramma colpì la squadra, stavolta in Serie B: nonostante la vittoria per 1-0 contro la Lucchese nell’ultima giornata, il Palermo retrocesse in Serie C-1 a causa della classifica avulsa sfavorevole rispetto a Venezia, Taranto e Casertana, tutte a quota 35 punti.

Nel 2014, i rosanero avevano già raggiunto l’obiettivo principale, ma lo 0-0 contro il Crotone all’ultima giornata fu sufficiente per stabilire il record di punti in Serie B (86). Due anni dopo, in Serie A, il Palermo riuscì a salvarsi in extremis battendo il Verona 3-2, mentre il Carpi retrocesse nonostante avesse vinto a Udine.

Tuttavia, la retrocessione arrivò comunque un anno dopo, nel 2017. Nel 2018, nonostante la vittoria per 2-0 contro la Salernitana all’ultima giornata, il Palermo non riuscì a ottenere la promozione diretta, superato dal Parma nella corsa a tre che includeva anche il Frosinone. Quest’ultimo avrebbe poi battuto il Palermo nella finale playoff, in un altro episodio che i tifosi ricorderanno con amarezza.

In conclusione, l’ultima giornata di campionato è sempre stata una lotteria per il Palermo, a volte favorevole e a volte segnata da delusioni, ma il club ha sempre cercato di affrontare queste sfide con determinazione, nella speranza di risultati migliori in futuro.