La curiosità. Italia, nel prossimo campionato di serie C ci sarà il primo allenatore-netturbino

L’edizione odierna di Tuttosport riporta una curiosità che riguarda la Serie C e in particolar modo su un allenatore netturbino.

La storia di Cristian Soave, l’allenatore netturbino, sta impazzando sul web, diventando un simbolo di sacrifici, gioie, dolori e valori autentici. Soave non è solo l’allenatore del miracolo Caldiero, squadra neopromossa in Serie C, ma anche un uomo di cinquant’anni con un vissuto particolare e una volontà chiara di non rinunciare al suo lavoro di operatore ecologico, nonostante il successo calcistico.

Una Vita Dedicata al Calcio e alla Famiglia
Cristian Soave è cresciuto con il pallone sin da bambino, iniziando la sua carriera calcistica nel suo borgo natio, Cadidavid, a sud di Verona. La sua carriera lo ha portato vicino al professionismo, ma una decisione importante l’ha segnato: a vent’anni, ha rifiutato un’offerta del Catania per restare vicino a casa e alla sua amata Elisabetta, la compagna di una vita e madre dei suoi tre figli. La malattia e la perdita di Elisabetta quattro anni fa hanno segnato profondamente Cristian, ma lui ha sempre trovato la forza di andare avanti, sentendo la presenza e il supporto della sua amata dal cielo.

Il Miracolo Caldiero e i Valori del Gruppo
Con la Virtus Ciserano, Soave ha vissuto momenti emozionanti, come la vittoria all’ultimo minuto con i suoi genitori e figli presenti allo stadio. Il gol decisivo è stato interpretato come un segno della mamma dall’alto, rendendo il momento ancora più speciale. Soave attribuisce gran parte del successo del Caldiero non solo alle capacità tecniche dei giocatori, ma soprattutto ai loro valori morali e al sacrificio. La squadra, costruita dal presidente Filippo Berti e dal direttore sportivo Fabio Brutti, è composta da ragazzi che lavorano e fanno sacrifici, selezionati prima di tutto per le loro qualità umane.

Un Uomo di Valori e Sacrifici
Cristian Soave ha fatto molta gavetta e crede di essersi meritato tutto ciò che ha conquistato. La sua squadra, pur non essendo la più forte tecnicamente, ha dimostrato grandi valori morali e nessuno dei giocatori si è montato la testa. Nonostante i successi nel calcio, la vita di Soave rimane semplice e ancorata alla realtà quotidiana. Ogni mattina, alle 3, si sveglia per iniziare il suo turno come operatore ecologico, guidando il camion delle immondizie alle 4, mentre il suo hobby di allenatore lo porta in Serie C.

La storia di Cristian Soave è un esempio di come i valori, la dedizione e il sacrificio possano portare al successo. Soave incarna il coraggio della semplicità e l’importanza di rimanere fedeli a se stessi e alle proprie radici, nonostante i successi professionali. La sua storia è una testimonianza di vita che ispira e commuove, mostrando che, con il sorriso sulle labbra e il cuore pieno di valori veri, si possono affrontare e superare le sfide più difficili.