Il Mattino: “Calcioscommesse Patteggiamento respinto per due calciatori, ora il processo e il rischio maxi-squalifica”

L’edizione odierna de “Il Mattino” si sofferma sul caso calcioscommesse e le indagini della Procura Federale.

Nell’aprile scorso la Procura federale della Figc aveva chiuso le indagini in merito al calcioscommesse, notificando l’avviso ai quattro calciatori coinvolti, ovvero Christian Pastina, Gaetano Letizia, Francesco Forte ed Enrico Brignola; non figurava il nome di Massimo Coda, sul quale erano in corso ulteriori accertamenti. Agli stessi ieri la Procura ha inviato notifica di deferimento. All’epoca dei fatti contestati Pastina e Letizia erano tesserati per il Benevento, Forte per Venezia, Benevento e Ascoli e Brignola per  Benevento, Cosenza e Catanzaro.

LE ACCUSE – Tutti sono accusati di aver scommesso su partite, anche della propria squadra di appartenenza, direttamente o indirettamente sia presso soggetti autorizzati che presso soggetti non autorizzati e piattaforme illegali, non rispettando quindi la normativa federale che ne impone il divieto tassativo. Sotto la lente d’ingrandimento ci sono le stagioni sportive 2021/22, conclusasi per il Benevento con una eliminazione in semifinale playoff di Serie B, e 2022/23, conclusasi per il club giallorosso con la retrocessione in Serie C; le scommesse riguarderebbe anche campionati stranieri. La giustizia sportiva ha quindi raccolto elementi sufficienti per procedere ad irrogare una sanzione commisurata al peso dell’illecito; restano ancora in corso invece le indagini da parte della giustizia ordinaria. I giocatori rischiano fino ad un massimo di tre anni di squalifica, d scontare a partire dalla prossima stagione sportiva. Nessun addebito per il Benevento Calcio per responsabilità oggettiva.

Il club sannita è stato ritenuto dal procuratore generale, Giuseppe Chiné, parte lesa in questa vicenda. In precedenza al deferimento pare fosse già arrivata, da parte di Pastina e Forte, richiesta di patteggiamento che è stata però respinta da parte del procuratore e del suo pool di legali. I due calciatori puntavano a dimezzare la pena, ora potranno chiedere il patteggiamento in aula, ma con uno sconto di pena che potrà essere al massimo di un terzo. La data del processo dovrà essere fissata, probabile si svolgerà nel prossimo mese di giugno. Il caso calcioscommesse era scoppiato nel dicembre scorso, scuotendo l’ambiente Benevento nella settimana che precedeva il derby di andata con la Juve Stabia, poi perso dalla squadra allora guidata da Andreoletti. La Guardia di finanza perquisì l’abitazione di Pastina, e il Benevento si cautelò, mettendo fuori squadra il giocatore e informando subito la Procura Federale in merito alle indagini da parte della Procura della Repubblica di Benevento relativamente ai propri tesserati. Pastina è stato successivamente reintegrato in squadra nel mese di gennaio. Ora società e dirigenza hanno la testa focalizzata solo sui playoff, ma al termine della stagione sportiva è chiaro che andranno fatte attente valutazioni sia su Pastina, contrattualizzato fino al 2026, che su Letizia, che ha un contratto fino al 2025 e che rientrerà dal prestito alla FeralpiSalò.