Giornale di Sicilia: “Corona in rampa di lancio, Superpippo può mettergli le ali”

Per il dodicesimo anno consecutivo, la rosa del Palermo potrebbe contare su almeno un calciatore palermitano. Il condizionale è d’obbligo, come sempre nel calciomercato, ma la permanenza di Giacomo Corona non sembra più in discussione. Come racconta Roberto Parisi sulle pagine del Giornale di Sicilia, l’attaccante classe 2004 è stato confermato da Filippo Inzaghi, che in ritiro in Valle d’Aosta lo sta utilizzando con continuità e convinzione.

Con l’addio di Di Mariano (passato al Modena nell’operazione che ha portato Palumbo in rosanero), sarà proprio Corona a raccogliere idealmente la bandiera della palermitanità nello spogliatoio. Non un compito semplice, ma il ragazzo ha già dimostrato maturità e carattere.

Da Pontedera a Palermo: ora è pronto
Il suo è un percorso esemplare: non trovando spazio nella scorsa stagione, è stato mandato in prestito al Pontedera, dove ha segnato 11 gol. Ora è tornato con una consapevolezza diversa, più maturo e deciso a ritagliarsi un ruolo all’interno del gruppo, anche nel rispetto delle attuali gerarchie, che vedono in prima linea la coppia Brunori-Pohjanpalo.

Ma Corona, come sottolinea Roberto Parisi sul Giornale di Sicilia, non è rimasto a Palermo per fare da comparsa. In questi giorni di ritiro ha convinto tutti: Inzaghi, lo staff tecnico e soprattutto i tifosi, che ne invocano la conferma a gran voce.

Inzaghi crede in lui, i tifosi lo acclamano
I gol segnati nelle prime amichevoli estive lo hanno già reso uno dei beniamini del ritiro. Il tecnico lo coccola, lo considera una valida alternativa offensiva e ne apprezza lo spirito. Il popolo rosanero, invece, sogna di rivedere un palermitano protagonista con la maglia della propria città, dopo anni in cui il detto latino «nemo propheta in patria» sembrava valere anche in rosanero.

Ora, come conclude Roberto Parisi sul Giornale di Sicilia, tocca proprio a Giacomo Corona raccogliere la sfida: dimostrare che anche a casa propria si può brillare, se si ha il talento, la testa e il cuore giusto.