Gds: “Pelagotti chiude la porta. Accardi e Sforzini… Le pagelle di Palermo-Fc Messina”

L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” riporta le pagelle dei calciatori del Palermo nella sfida contro l’FC Messina:

Pelagotti 6,5

Salva subito la sua porta sulla battuta ravvicinata di Coria. Si ripete dopo su un diagonale angolato di Dambros. È certamente tra i principali artefici del successo del Palermo.

Accardi 5

Una giornata decisamente negativa. Sbaglia molto, commette troppi falli e si fa ammonire, con la palla al piede combina poco. Ha una grande scusante, giocare sull’esterno non è il suo mestiere e ieri lo ha fatto sia a destra che a sinistra.

Peretti 6,5

È giovane ma sa stare in campo. Si fa valere contro due attaccanti forti ed ha il grande merito di rimettere al centro di testa la palla che consente a Sforzini di sbloccare il risultato.

Lancini 6,5

Commette un solo errore nella ripresa, consentendo al Messina di ripartire. Per il resto mette le pezze dovunque, rimediando alle incertezze dei compagni. Gara di grande intensità in cui dimostra il suo valore.

Crivello 5,5

Non è più abituato a giocare a sinistra, probabilmente non ne ha più neppure le qualità atletiche per farlo. Così non si spinge mai in avanti e la squadra ne risente. Meglio quando nella seconda fase del primo tempo gioca nei tre difensori centrali ma commette troppi errori in fase di disimpegno.

Langella 5,5

Un passo indietro rispetto alle ultime prestazioni. La grinta non gli manca, la voglia di far bene neppure, gli manca però la necessaria lucidità per leggere certe giocate. Tiene sempre la palla tra i piedi un attimo in più del dovuto vanificando tutto il suo lavoro.

Martin 6

In forse fino a ieri mattina, stringe i denti e va in campo. Prova a mettere ordine della manovra rosanero con risultati alterni. Dambros e Alessandro Marchetti lo aggrediscono, i suoi compagni sembrano spesso belle statuine e Martin riesce a salvare il salvabile.

Kraja 5

Ripete le ultime prestazioni restando a lungo fuori dal vivo del gioco. È poco reattivo e perde quasi tutti i contrasti in mezzo al campo. Non verticalizza mai, né prova l’inserimento. All’inizio della ripresa Pergolizzi lo tira fuori.

Felici 5

Sembra spompato, inoltre viene quasi abbandonato dai compagni. Non supera mai Brunetti in velocità e non entra mai in area di rigore del Messina. Paga anche l’assenza di un’idea di gioco comune e nella ripresa cede il posto a Silipo.

Sforzini 7

Per la seconda settimana di fila decide la partita con due gol da perfetto bomber. Sul primo si fa largo in area avversaria, impone la sua stazza e segna. Nel secondo è bravo a battere da distanza ravvicinata. A parte i gol si batte contro i due centrali ospiti senza risparmio di energie, prova a fare salire la squadra e dimostra di avere recuperato completamente.

Floriano 5

Non ripete la bella gara dell’esordio interno. Arriva sul fondo solo nei minuti iniziali con un bel cross teso, poi viene fermato regolarmente da Casella. Non ha un terzino con cui scambiare e paga come tutti gli attaccanti la fase offensiva a dir poco confusa.

Ambro 5,5

Un po’ più vivace di Kraja, almeno sotto l’aspetto agonistico. Le prende e le dà con la stessa intensità fermandosi ai limiti di una rissa.

Silipo 6

Va in campo all’inizio della ripresa al posto di Felici. Col suo movimento porta scompiglio nella difesa ospite, sembra più leggero nelle gambe ma soprattutto nella testa.

Ficarrotta 6,5

Entra al posto di Floriano e si rende protagonista di un paio di pregevoli contropiedi. Offrendo a Sforzini l’assist per il raddoppio.

Mauri sv

Pochi minuti a difesa del vantaggio. Fa la sua parte senza sbavature.

Allenatore Pergolizzi 6

Quando un allenatore vince, ripetiamo per l’ennesima volta, va solo applaudito. Il Palermo soffre, subisce e a tratti non ha un’idea di gioco. Ma la colpa non è soltanto di Pergolizzi. Anticipa i cambi e fa bene, pescando il jolly Ficarrotta.

Arbitro Di Francesco 5

Scontenta tutti. Sorvola su due mezzi rigori, uno per parte, nel primo tempo. Forse si sente in difetto dopo le proteste del Messina per il gol di Sforzini e nella ripresa è eccessivamente severo coi i rosanero.