Gds: “Mignani punta sul 3-4-2-1. Le probabili formazioni di Venezia-Palermo”

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulle probabili formazioni del match di oggi tra Venezia e Palermo.

La sfida contro il Venezia rappresenta una prova cruciale non solo per il Palermo, ma anche per l’allenatore Eugenio Mignani, il cui futuro potrebbe dipendere da questa partita. Mignani ha lavorato intensamente per preparare la squadra, testando frequentemente il modulo utilizzato con successo contro la Sampdoria: Soleri come punta centrale, Brunori a sinistra e Insigne a destra.

Modulo e Tattica
Cambio di Modulo:

Rispetto al 3-5-2 utilizzato lunedì, il nuovo schema offre maggiore imprevedibilità offensiva, fondamentale per sorprendere il Venezia.
Possibili Sostituzioni:

Pigliacelli tornerà titolare in porta al posto dell’infortunato Desplanches.
Nedelcearu potrebbe essere schierato in difesa.

Di Mariano potrebbe giocare esterno sinistro al posto di Lund, garantendo maggiore spinta.

Posizione di Brunori e Ranocchia: Defilare Brunori a sinistra e sacrificare un mediano potrebbe aggiungere dinamismo all’attacco. Ranocchia, impiegato in una posizione avanzata, potrebbe essere determinante, come dimostrato a gennaio quando le sue giocate sulla trequarti hanno dato una spinta decisiva alla squadra.

Chiavi del Successo

Partita Perfetta e Fortuna. Il Palermo dovrà giocare una partita perfetta e sperare in un pizzico di fortuna per ribaltare il risultato dell’andata.

Sarà cruciale bloccare le principali fonti di gioco del Venezia, Tessmann e Busio. La difesa dovrà ripetere l’ottima prestazione contro Pohjanpalo, ma sarà necessario fare ancora meglio in ogni parte del campo.

La determinazione e la fiducia saranno fondamentali. Il Palermo deve credere nella possibilità di rimontare, ispirandosi a esempi recenti come il Como, che ha realizzato una straordinaria rimonta in campionato, e il Catanzaro, che ha recuperato due gol contro la Cremonese.

Supporto dei Tifosi

I tifosi rosanero saranno un’importante fonte di motivazione. Anche se non potranno essere presenti in gran numero allo stadio, trepideranno davanti alla TV, pronti ad accogliere la squadra con entusiasmo all’aeroporto di Punta Raisi, se il Palermo riuscirà a compiere l’impresa.

Il Palermo è chiamato a una sfida ardua ma non impossibile. Con una strategia ben definita, modifiche tattiche sorprendenti, e una dose di determinazione e fortuna, la squadra di Mignani può ancora sperare di raggiungere la finale e giocarsi la promozione in Serie A. Stasera, ogni giocatore dovrà dare il massimo, e Mignani dovrà stupire con le sue scelte per superare il Venezia e mantenere vivo il sogno rosanero.