Gautieri: «Avrei accettato al volo la chiamata del Bari, adesso rischia grosso»

Il tecnico Carmine Gautieri si è espresso ai microfoni di SuperNews a proposito del suo legame con il Bari, dove ha giocato dal 1993 al 1996 ed è stato allenatore per poco meno di un mese nel 2013 quando dovette dimettersi per problemi familiari. Il tecnico si è soffermato anche sulla delicata situazione del club che ha di recente esonerato l’ex tecnico rosanero Iachini.

«Bari? Non essere ancora riuscito ad allenare il Bari è il più grande rammarico della mia carriera di allenatore. È un grosso rimpianto e ancora oggi non me lo perdono. Mi fa soffrire il fatto di essere ricordato dalla gente di Bari come colui che si è dimesso prima dell’inizio del campionato e non per quanto ho dato da giocatore. Eppure dimettendomi ho rinunciato a un contratto importante anche sul piano economico. – continua Gautieri – Purtroppo da quell’anno non sono più stato contattato. Quest’anno avrei accettato al volo la chiamata del Bari per cercare di salvarlo perché sono ancora molto legato alla piazza. Pago quella scelta sbagliata, ma la speranza di tornare in qualsiasi veste c’è ancora. Iachini? Purtroppo noi allenatori dipendiamo dai risultati e quando non arrivano il primo a pagare è sempre chi sta in panchina. Non voglio credere alla voce secondo la quale sarebbero stati i giocatori a chiedere l’allontanamento di Iachini. Non sarebbe stato corretto nei confronti dell’uomo e del professionista, prima ancora che di un tecnico che per la categoria è una certezza. Purtroppo adesso il Bari rischia davvero grosso, ma spero e penso che possa salvarsi. Non immagino neppure una piazza così di nuovo in Serie C».