Finale Conference League: Fiorentina e Olympiakos ci provano ma non basta. 0 a 0 nei 90 minuti, si va ai supplementari

La finale di Conference League tra Olympiakos e Fiorentina si deciderà ai supplementari. Alle due squadre non bastano i 90 minuti per sbloccare la partita e aggiudicarsi il trofeo. Nonostante lo 0 a 0 dei tempi regolamentari, le occasioni non sono mancate. Nella prima frazione di gioco i greci partono subito col piede giusto e, al 4′, Podence impegna subito Terracciano. La risposta dei viola non tarda ad arrivare e al 9′ viene annullato un gol per fuorigioco. Al 20′, però, la miglior occasione è nei piedi di Bonaventura, poco lucido e preciso all’altezza del dischetto del rigore, permettendo al portiere avversario di bloccare il pallone.

La prima parte della ripresa viene gestita e ben controllata dalla Fiorentina, vicina al vantaggio prima con Milenkovic, sugli sviluppi di un corner, e poi con Kouamè che, davanti a Tzolakis, impatta male la sfera di gioco. Negli ultimi dieci minuti, invece, è la formazione biancorossa ad avvicinarsi all’1 a 0. All’80’ Iborra, di testa, sfiora il palo sul cross di Andrè Horta, mentre all’85’ El Kaabi non arriva per un pelo sul traversone insidioso del centrocampista portoghese.