Di Cintio: «Se il Palermo è colpevole, la Covisoc…»

Intervenuto ai microfoni de “La Repubblica”, Cesare Di Cintio, avvocato ed esperto di diritto sportivo, si è espresso così in merito alla retrocessione “a tavolino” del Palermo in serie C: «Vale lo stesso principio. Al Palermo è stato contestato il fatto di non avere redatto bilanci fedeli ottenendo l’iscrizione irregolare. Questa situazione evidenzia però un problema: se il Palermo ha commesso i fatti ed è colpevole, la Covisoc non ha vigilato quando avrebbe dovuto. La Covisoc ha un ruolo fondamentale nell’ambito della garanzia di equilibrio economico e finanziario. Ha un ruolo decisivo per l’ottenimento della licenza nazionale. Quello che fanno i collegi sindacali e le società di revisioni sono ulteriori mezzi di controllo che sono demandati alla gestione societaria. Sono previsti per arrivare a un autocontrollo dei club. I collegi sindacali dovrebbero evidenziare eventuali anomalie e le società di revisione dovrebbero certificarne la regolarità. Ma è chiaro che poi ci deve essere anche un controllo esterno».