Cosenza cade in casa contro il Catanzaro, Caserta: «Bisogna reagire subito»

Al termine del match tra Bari e Spezia, terminato 1-1, il tecnico degli ospiti si è espresso in conferenza stampa per parlare del match.

Di seguito le sue parole:

«Tutino purtroppo per noi è un giocatore fondamentale, l’infortunio dopo pochi minuti ci ha condizionato. Gli episodi, come in tutte le partite, condizionano le gare. Io non parlo quasi mai degli arbitri, però un gol annullato come quello di Calò… abbiamo rivisto anche l’azione e non ho capito cosa ha fischiato. Poi l’espulsione negli ultimi minuti fa diventare la partita più complicata. È andata male purtroppo, sapevamo l’importanza per la città e tutti noi. Siamo dispiaciuti. Adesso bisogna resettare e non commettere l’errore dell’andata, quando ci siamo portati dietro le scorie per tante partite. Bisogna reagire subito e pensare alla prossima partita.

Il primo gol secondo me nasce da un fallo a metà campo, mentre il secondo è arrivato al 90′, quando stavamo cercando di raddrizzare la partita. Dopo l’espulsione ho messo un uomo in più a centrocampo e giocato con due attaccanti, per avere più copertura soprattutto in mezzo al campo, dove il Catanzaro ha buoni palleggiatori. Fino al 90′ secondo me abbiamo fatto una buona gara. Poi chiaro che c’è l’uomo in meno, c’è l’ennesimo palo colpito… ma ai ragazzi non posso rimproverare l’atteggiamento avuto, la voglia di lottare. Ho visto una squadra che ci ha provato fino alla fine, poi con l’uomo in meno è diventato più complicato.

Affrontavamo una squadra che sta facendo un grande campionato, con giocatori che stanno insieme da due o tre anni così come l’allenatore. Ai tifosi non possiamo chiedere di più, se non di starci vicino, per non ricommettere l’errore dell’andata.

Antonucci l’ho tolto perché aveva i crampi, dovevo far uscire qualcun altro e ho scelto Marras. L’alternativa era togliere un difensore, ma contro il Catanzaro a tre dietro rischi in ripartenza. L’abbiamo presa con la difesa a quattro d’altronde.

Forte non sta attraversando un momento positivo. Lo sa pure il ragazzo. Ci aspettiamo tutti qualcosa in più da lui. Sull’impegno non posso dire niente, dà sempre il massimo in allenamento e in partita».