Corriere dello Sport: “Mezza svolta per il Palermo. La vittoria contro il Perugia non basta per ricucire rapporto società-tifosi”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” riporta del difficile rapporto tra squadra e tifoseria. Ecco quanto si legge:

“Il successo è pesante e prezioso, ma non sembra ancora la svolta che cercava il Palermo. E la sensazione è che, se questa svolta passa dal pieno recupero del rapporto con la tifoseria, sarà molto difficile che arrivi. In una parola, Tedino e la sua squadra non possono far conto  su una delle caratteristiche principali del calcio al Sud: l’entusiasmo. Inutile girarci troppo attorno, non basteranno vittorie “sangue e sudore” come quella di martedì su un Perugia che in fondo era imbattuto, a far dimenticare alla città il dissidio con Zamparini. Troppo profondo ormai per essere rimarginato. La squadra ci sta provando, non incanta ma non tira mai indietro la gamba; sta cercando di ricostruirsi un gioco ed un’immagine ma si porta dietro alcune scelte discutibili (Posavec). Però non ha ancora mai perso in 7 gare ufficiali dall’inizio della stagione e sembra in grado di stare al passo con le migliori della B. BARBERA VUOTO. I numeri del disamore sono evidenti ed erano più che prevedibili: mai gli spalti del Barbera sono stati così vuoti negli ultimi 20 anni e soprattutto nell’era Zamparini. Gli abbonati sono al minimo storico, non si superano mai i 7.000 spettatori (e non tutti paganti), all’interno stesso dello stadio si passa da chi ha fischiato Posavec per il clamoroso liscio che stava mandando in gol Buonaiuto a una parte di curva Sud che ha provato a rincuorarlo per non mettergli ancora più pressione. Tranne i fedelissimi, che Tedino ha tenuto a ringraziare, Palermo non crede a questa squadra o meglio sarebbe dire alla gestione di Zamparini, che pare destinata a proseguire, aldilà delle voci su trattative che non hanno al momento una effettiva concretezza. E senza una componente decisiva come il pubblico, per i rosa a lungo andare sarà davvero dura. ESITI DELLA BATTAGLIA. Intanto, il Palermo si gode una vittoria che servirà certamente all’autostima del gruppo, che è maturata forse solo grazie ad un episodio ma nasce da una determinazione e una solidità che in passato non erano così scontate. Armi indispensabili in serie B. E’ presto per fare calcoli ma il calendario offre ora due turni contro le ultime della classifica, Pro Vercelli e Ascoli, gare che spesso però presentano insidie impreviste. Sarà molto utile a Tedino il doppio giorno in più di recupero, visto che contro i piemontesi si giocherà nel posticipo di lunedì e ancora al Barbera. STRASCICHI. La battaglia col Perugia rischia infatti di lasciare qualche strascico sul piano fisico: ieri infatti ben 4 giocatori hanno accusato infortuni da monitorare nei prossimi giorni. Quello che preoccupa di più è Aleesami che ha finito il match zoppicante per un risentimento muscolare all’adduttore ed attende l’esame strumentale che ne chiarirà la gravità. Ma anche Coronado ha riportato un problema simile e inoltre sono fermi ai box Morganella (trauma al ginocchio) e Murawski (colpo al costato). Tedino attende di sapere chi riuscirà a recuperare per la Pro Vercelli”.